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Venerdì 3 Giugno 2016 – Alle ore 16.45, presso la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria, per il ciclo “Invito alla bellezza”, il Centro Internazionale Scrittori presenta: “Beato Angelico: ultimo pittore mistico o primo e acuto erede di Masaccio!?”.
Intervento della dott.ssa Patrizia Nardi, Assessore alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, conversazione del dott. Salvatore Timpano e conclusione dell’editore Franco Arcidiaco, consulente culturale del Sindaco. Guido di Pietro Trosini, detto Beato Angelico (1385 – 1455), compie i primi passi sotto la guida di Lorenzo Monaco; si accosta all’ambiente tardogotico dello Starnina e Masolino. Nel 1422 entra a fare parte dell’ordine religioso dei domenicani. Si ricordano le opere: Pala di San Domenico (1420); Madonna e Santi per San Pietro martire (1424); Deposizione (1429); Pala di Annalena (1435); decorazione della sala capitolare, del chiostro e dei dormitori del convento di San Marco 1438 – 1446); Decorazione della volta della cappella del Brizio a orvieto (1447); decorazione della cappella Niccolina nel palazzo apostolico (1448). La pittura del Beato Angelico, permeata di novità e desiderio di sperimentazione, accoglie i fermenti dell’umanesimo cristiano e non illustra solo le scene del vangelo, ma cerca di insegnare con le immagini come raggiungere la salvezza dell’anima.
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