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Carnevale Castrovillari 2018. Finalmente svelato alla stampa il programma della Sessantesima Edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, in programma dal 3 al 13 febbraio 2018.
Carnevale Castrovillari 2018
Carnevale Castrovillari 2018: l’evento è organizzato dalla Pro Loco. In collaborazione con l’ Amministrazione Comunale, la Regione Calabria, il Parco Nazionale del Pollino, la BCC Medio Crati. Ed ancora la Gas Pollino, la Provincia di Cosenza, il MIBACT, la F.I.T.P., lo IOV, l’UNPLI, il Comitato difesa consumatori. É sostenuta da numerosi sponsor privati, impreziosita da i brand A.C.T. ( Ambiente, Cultura, Turismo) e Castrovillari Città Festival.
Tantissimi gli appuntamenti in cartellone. Si va dal folklore, alle maschere, alla cultura. Non mancheranno mostre fotografiche e pittoriche (con grande attenzione alla Sicilia), danza e sport. Il Carnevale di Castrovillari è la manifestazione più longeva del Meridione d’Italia. Sessant’anni senza interruzioni.
L’evento è stato riconosciuto dal Touring Club tra i “Carnevali più belli d’Italia”. Dallo scorso anno è stato inserito dal Mibact, tra i grandi carnevali storici e di prestigio come quelli di Viareggio, Venezia, Putignano, Sciacca, Cento. Sessanta edizioni rappresentano una notevole continuità.
Il traguardo più importante è la massiccia partecipazione di turisti. Ogni anno infatti si registrano presenze sempre più numerose, provenienti da Campania, Puglia e Basilicata. Un Carnevale che, con la sua storia, mette in luce il valore e l’importanza delle tradizioni popolari come forma di alta cultura.
Carnevale Castrovillari 2018: conferenza stampa
Al tavolo dei relatori, oltre al presidente e al direttore artistico della Pro Loco, erano presenti anche Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, il presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra. Oltre ai consiglieri regionali, Gianluca Gallo e Franco Sergio. Ed al presidente della F.I.T.P. Calabria, Marcello Perrone.
L’invito di tutti è stato quello di partecipare da spettatori attivi. I diversi momenti della conferenza sono stati scanditi da bellissime coreografie di danza. Anche quest’anno erano presenti le maschere degli Istituti Superiori che impreziosiscono la manifestazione.
La vera protagonista è stata la maschera di “Organtino”. Da questa maschera infatti pare che tragga le sue origini il carnevale di Castrovillari. Infatti, nella prima metà del ‘600 venne diffusa la sua storia con la farsa dialettale di Cesare Quintana. Proprio in occasione dei “riti” carnascialeschi. La farsa venne rappresentata a Castrovillari nel febbraio del 1635.
Carnevale Castrovillari 2018: premiazioni
Nel corso della conferenza stampa è stato inoltre consegnato il “Premio Carnevale” XV edizione. Premio assegnato ogni anno a personalità calabresi che operano nel mondo della cultura, politica, arte e economia. Che riescono a valorizzare la loro terra di origine. Quest’anno il premio é stato realizzato al noto orafo Gerardo Sacco. É andato al giornalista castrovillarese, corrispondente Sky Lucio Rizzica. Rizzica è stato riconosciuto come uno “tra i talenti più precoci e dinamici della Calabria”. Ha inoltre all’attivo numerose pubblicazioni, tutte di grande rigore scientifico.
Un secondo premio è andato all’Azienda Amarelli di Rossano, ritirato dal dottor Fortunato Amarelli. La scelta è stata motivata dall’esemplare curriculum di Pina Amarelli, indicata come esempio di realizzazione femminile nel mondo dell’imprenditoria di qualità. Antichi saperi e nuove forme di comunicazione si sono abilmente mescolati negli anni. Il Premio è stato conferito all’amministratore delegato dell’azienda, Fortunato Amarelli, il quale, ha fatto dello storico palazzo di famiglia la sede privilegiata e il fulcro della sua rinomata attività. Simbolo della Calabria migliore.
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