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Saranno Mario Spagnuolo, procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, e Nicola Gratteri, procuratore aggiunto di Reggio Calabria, a presentare venerdì 6 agosto alle ore 19.30 a Tropea l’inchiesta dei giornalisti Manuela Iatì e Giuseppe Baldessarro sul traffico dei rifiuti in Calabria.
Il volume Avvelenati, edito dalla Città del Sole Edizioni, ripercorre le numerose direzioni in cui si dirama la vicenda delle cosiddette “navi dei veleni”, ricomponendo le tessere di un mosaico dalle molte zone d’ombra, che sembrano quasi costruite ad arte. Una storia densa di depistaggi, dichiarazioni di pentiti che non trovano adeguati riscontri, indagini di molte procure e di commissioni parlamentari. Un’inchiesta vecchio stile che incontra sul suo percorso morti misteriose e senza colpevoli, come quella del capitano di Marina Natale De Grazia, dei giornalisti Ilaria Alpi e Milan Hrovatin, ma anche la strage di Ustica e il Centro Enea di Rotondella, e una lunga serie di personaggi di dubbia fama che ricompaiono puntualmente negli snodi focali di questa lunga storia. Il ritrovamento del relitto di Cetraro lo scorso anno ha riacceso i riflettori sull’intera vicenda, ma in realtà è dallo spiaggiamento della Jolly Rosso ad Amantea nel 1990 che si parla di affondamenti sospetti davanti alle coste calabresi, e di interramenti di fusti nelle montagne della regione, in particolare proprio nella vallata del fiume Oliva, dove in questi mesi si compiono indagini su un sarcofago di cemento che sarebbe nascosto nel suo alveo.
Baldessarro e Iatì ricostruiscono l’intricata storia che vede insieme faccendieri, servizi segreti, politici, ‘ndrangheta, ma anche investigatori e magistrati che lottano per una verità che stenta a venire a galla.
Il volume, che è giunto in meno di due mesi dalla sua uscita alla sua prima ristampa, ha avuto molto seguito, proponendo una ricostruzione attenta e rigorosa e aprendo la discussione su scenari inediti, dove il traffico di scorie in Italia sarebbe collegato a quello di armi nucleari e addirittura con la strage di Ustica.
L’incontro a Tropea si svolgerà presso il Café de Paris di Piazza Ercole e vedrà la partecipazione, oltre agli autori e ai magistrati Spagnuolo e Gratteri, anche del sindaco di Tropea Adolfo Repice e dell’Assessore comunale agli Affari generali Romana Lorenzo e sarà moderato dal giornalista Rai Pietro Melia.
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