Sollevando il sole. Poesia di Carmen Gullo

ntacalabria

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di Carmen Gullo

Non e’ strano ritrovare quelle fauci del giorno a morderci il tempo,
quando sonnecchio avvilita e stanca
e ripercorro stanchi pensieri.

Oggi,tanta forza nelle vene e tanto coraggio nelle pene
mi ricordano forti braccia a sollevare attese e gioiose mattine.

Sono spenti i focolai tanto attesi,
non c’e luce tra gli abissi che solo tu conosci nel dolore.

A volte tremo di passione,
a volte tremo di malinconia,
delle altre mi accorgo che la solitudine in ginocchio
mi scongiura di rimanere mentre io decido che e’ arrivata l’ora di andar via.

Se ti accosti al mio cuore sentirai che confusione,
un acuto che mi ricorda chi sono.
Il sole non nasce sempre spontanenamente….
aspetta che la luna si adagi nel suo stellato.

Ci sono giorni in cui basterebbe riconoscere di aver sbagliato
per sollevare il sole.

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Author: Carmen Gullo

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