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di Don Giovanni Zampaglione
Già quando si pensa di andare a confessarsi da un sacerdote , credo che almeno uno si sia già pentito dei propri peccati, e si accosta con il cuore contrito al sacerdote per chiedere la misericordia di Dio e l’assoluzione da parte del sacerdote . Come si ci deve confessare : facendo l’accusa dei peccati, cioè dopo aver pensato con l’esame di coscienza ai propri peccati li va a confessare al sacerdote dicendo padre io mi accuso di ….. dopo l’accusa dei peccati il penitente ascolta l’esortazione del sacerdote che lo invita e lo incoraggia ad affidarsi alla misericordia di Dio e gli dà l’assoluzione, cioè gli perdona i peccati in nome di Dio e della Chiesa .
Questa è la confessione soltanto, se invece uno vuole la direzione spirituale è tutt’altra cosa, che si può fare fuori della confessione. La direzione spirituale non è un sacramento, ma un sacramentale, è un cammino spirituale che il cristiano fa insieme al sacerdote per una crescita e maturità spirituale, non è accusa dei peccati che si fa solo nella confessione , ma un modo di farsi aiutare dal sacerdote per crescere e maturare nella fede .
Come si fa, di norma uno si sceglie un sacerdote e si fa seguire, con accordi presi ben precisi e orari da rispettare di norma si fa ogni quindici giorni, oppure ogni mese, oppure quando un’ anima ha bisogno o si trova in difficoltà, si telefona al proprio padre spirituale e insieme si accordano per avere un colloquio spirituale, che ripeto non è la confessione come molti fraintendono e fanno le due cose insieme confessione e direzione spirituale, senza rendersi conto, che fuori c’è tanta gente che aspetta per confessarsi. Molte volte si manca di carità verso gli altri senza rendersene conto. Perché questo? Credo che dipenda molto probabilmente da una non catechesi da parte dei sacerdoti, su che cosa è la confessione e il come si ci confessa, e di che cosa è la direzione spirituale, due cose distinte e separate, come molte volte dipende dai cristiani di capire cosa vado a fare ? confessione o direzione spirituale ?
Il mio non vuole essere fare lezione o richiamare nessuno, ma nella carità mi permetto di fare osservare quello che molte volte succede quando uno va a confessarsi, credo che andare dal sacerdote già con le idee chiare di cosa andare a fare confessione o direzione aiuterebbe tanti a capire il loro stato di crescita umana e cristiana. I sacerdoti sanno bene tutto questo, certo sarebbe anche auspicabile che aiutassero i fedeli a capire cosa devono fare se confessarsi o fare direzione spirituale, altrimenti si crea solo confusione nella testa di tante persone che alla fine non si capisce dopo lungo tempo avvolte più di un’ora, di stare davanti al sacerdote cosa si è fatto confessione o direzione spirituale ? Anche perché al di fuori della porta, sta scritto in un foglio l’orario e giorni stabiliti per la confessione, non sta scritto confessione e direzione spirituale insieme, ma per le confessioni. Il tutto alla comprensione e al buon senso dei fedeli cristiani.
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