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Ricordiamo il successo che tempo fa, presso la Biblioteca del comune di Ardore Marina, ha raggiunto la presentazione dell’ultimo libro di poesie in vernacolo: “Scatalijandu”, del poeta di Ardore Paolo Landrelli, con la presenza dell’editore dell’opera Mimmo Garreffa.
L’evento era stato promosso e organizzato dall’Associazione “Orme di Cultura” ed era stato magistralmente condotto dalla giornalista Maria Teresa D’agostino. Una serata di successo e di apertura popolare a quel tipo di prosa che dà merito alle nostre storie soprattutto. Ad aprire quella serata era stato il sindaco di Ardore, Giuseppe Campisi e, successivamente, quello del presidente dell’Associazione, dottoressa Elisabetta Madaffari. Presenti all’evento anche Mimmo Fabiano, Franco Blefari, Giuseppe Cavallaro, Vincenzo Cordì, Michele Germanò, Pasquale Maressa, Totò Mediati, Franco Reitano e Bruno Versace, che aveva curato anche la prefazione. I predetti, tutti facenti parte, insieme con Landrelli, dell’Unione Poeti Dialettali Calabresi, avevano recitato alcune poesie contenute nel libro. Paolo Landrelli, poeta bilingue, ha già pubblicato tre libri in dialetto: “Bombilari”, “’U cantu du’ Bufù” e “‘A filosofia du’ sumeri”, nonché due libri in italiano dal titolo “Inseguendo il nulla” e “Attimi di Vita”. Il tutto si era svolto, come anticipato, alla presenza di un pubblico attento e numeroso.
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