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E’ ancora giorno quando
lungo l’orizzonte scorgo un sorriso.
Assottiglio lo sguardo e nel mentre di un’onda,…
smarrista tra i sassi,
un soffio di vento mi sposta i capelli.
Ecco ora mi appare nel suo maestoso volo un gabbiano.
Quelle ali possenti sospese nell’aria
sembrano un sorriso come quello che ora mi solca il viso.
Decide di adagiare la sua vita la dove batte l’onda…..
intanto il sole saluta sprofondando nel mare
e d’improvviso la brezza nasconde il tepore del giorno.
Il gabbiano mi guarda immobile
come volesse raccontarmi il suo viaggio.
Mi siedo incantata sulla sabbia bagnata dal cielo…..
cerco di immaginare tutti i luoghi visti e vissuti.
Vedo le spiaggie bagnate dai mari,
vedo le dune smosse dai venti,
vedo luci di navi nei porti alla sera,
vedo isole incontaminate con le palme e le onde verd smeraldo.
E poi ancora le tempeste degli oceani,
i pescherecci in balia della forza del mare…..
e l’alta marea che spezza questo incantesimo
bagnando il gabbiano che innalzandosi in volo
continua il suo viaggio perpetuo.
Se solo in questa vita faremmo come i gabbiani
che,seppur stanchi
riprendono ogni volta nuovamente a volare.
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