Strongoli (Kr), contributi prevenzione rischio sismico. Bando pubblico: domande entro 6 dicembre

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Pubblicato un bando per l’assegnazione di contributi regionali per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico per edifici privati. Possono partecipare alla selezione tutti i cittadini proprietari di edifici ubicati nel territorio comunale. La richiesta di contributo potrà essere presentata entro il prossimo giovedì 6 dicembre. I lavori potranno partire solo dopo l’11 febbraio 2013, data in cui si renderà nota la graduatoria di priorità delle richieste.

Ad illustrare in dettaglio le opportunità del bando è lo stesso Sindaco Luigi ARRIGHI che invita i cittadini a cogliere questa occasione importante per l’elevamento degli standard di sicurezza e qualità della vita. 

Già pubblicato sul sito ufficiale dell’ente, il bando interessa tutti i cittadini che vogliano usufruire di fondi per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati (sono previste tuttavia delle eccezioni) nei quali (alla data di pubblicazione dell’OPCM n. 4007/12), oltre i due terzi dei millesimi di proprietà delle unità immobiliari sono destinati a residenza stabile e continuativa di nuclei familiari, oppure all’esercizio di arte e professione o attività produttiva.

L’IMPORTO DEL CONTRIBUTO VARIA IN BASE ALL’INTERVENTO.

Per il rafforzamento del locale saranno stanziati 100 euro per ogni metro quadrato fino a un limite massimo di 20 mila euro. – Per il miglioramento sismico saranno concessi 150 euro per ogni metro quadrato fino a massimo 30 mila euro. – Per la demolizione e ricostruzione i vincitori del bando potranno usufruire di 200 euro per ogni metro quadrato fino ad una cifra massima di 40 mila euro.

I soggetti ritenuti idonei dovranno presentare ENTRO IL 6 DICEMBRE 2012 il progetto definitivo di intervento firmato da un professionista; l’indicazione del direttore dei lavori che dovrà curare le successive comunicazioni all’Amministrazione sullo stato di esecuzione dei lavori e la documentazione comprovante che l’edificio non ricada nella fattispecie di cui all’articolo 51 del decreto del Presidente della Repubblica del 6 giugno 2001 n.380.

L’ufficio tecnico comunale effettuerà le necessarie verifiche per controllare lo stato di esecuzione dei lavori. 

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Author: Cristina

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