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Nuovi dettagli emergono riguardo all’episodio tragico che ha scosso la comunità di Crotone e coinvolto un ispettore di polizia, G.S., della squadra mobile, il quale ha sparato e ucciso Francesco Chimirri al termine di un inseguimento.
Secondo una ricostruzione fornita da fonti informate, l’ispettore, un poliziotto di grande esperienza, stava dirigendosi in ufficio per prendere servizio quando ha notato un’auto che urtava un’altra vettura e si allontanava senza fermarsi. Deciso a intervenire, ha inseguito l’auto sospetta, che si è fermata solo dopo un certo tratto.
Quando l’ispettore è sceso dalla sua vettura, anche gli occupanti dell’altra auto sono scesi, e in quel momento è iniziata una violenta aggressione nei suoi confronti, alla quale hanno partecipato anche altre persone presenti sul posto. A quel punto, in seguito a questa pesante aggressione, l’ispettore ha sparato un colpo, che ha colpito mortalmente Chimirri.
Il poliziotto è rimasto gravemente ferito nell’attacco subito, riportando lesioni significative, ma non sarebbe in pericolo di vita. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti e identificare tutte le persone coinvolte nell’aggressione.
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