Offerte e incentivi Alitalia per l’aeroporto di Crotone, continua la discriminazione

maneli

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Ieri la Direzione provinciale  della “Compagnia dei Democratici Giovani”   ha  nuovamente discusso sulla situazione delle tariffe Alitalia per l’aeroporto di Crotone. I Giovani CdD lamentano il  silenzio sconcertante da parte di alcuni soggetti politico-istituzionali che in modo netto ed inequivocabile dovevano denunciare questo stato di cose veramente penalizzante per Crotone e tutto il suo hinterland.

Dopo la  denuncia dei giorni scorsi sull’atteggiamento alquanto discriminante  di Alitalia nei confronti del nostro aeroporto, i Giovani CdD, alla luce delle nuove “Offerte Speciali” della compagnia di bandiera,  hanno  ritenuto segnalare all’opinione pubblica alcune incogruenze di Alitalia che nella pratica alimentano  una concorrenza sleale nei confronti del nostro territorio.

La Compagnia di bandiera  ha lanciato importanti offerte sulle tariffe per volare sui tre aeroporti della Regione Calabria: Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone.

Per l’aeroporto di Reggio Calabria sono in distribuzione fino al 4 agosto 11.000 posti a 59 euro per Roma (solo andata tutto incluso) e validi fino al 31 ottobre.

Anche per l’aeroporto di Crotone sono previste delle agevolazioni relative ai voli con destinazione Roma. La Compagnia aerea offre solo 1.100 biglietti a 74 euro, sempre, entro il 4 agosto e validi  fino al 31 ottobre.

Alitalia  dichiara  “vogliamo essere la Compagnia di riferimento per il territorio italiano e naturalmente questo obiettivo strategico vale anche per la Calabria”. Il gruppo Alitalia rappresenta un partner strategico per la Regione Calabria con un offerta completa che si rivolge al passeggero business ed  a quello che viaggia per turismo collegando agevolmente la Calabria con il resto dell’Italia”.

Alla luce di queste dichiarazioni che i Giovani CdD ritengono alquanto provocatorie, considerato i fatti che si registrano giornalmente, gli stessi sono alquanto preoccupati per questi trattamenti particolari e variegati che comunque penalizzano Crotone a favore di Lametia Terme a cui oggi si aggiunge anche Reggio Calabria!!!

Perché queste  diversità  di prezzo? Perchè questo  differente numero di biglietti messi a disposizione dell’utenza? La causa potrebbe essere la poca elevata domanda di prenotazione da parte dei cittadini; ma come biasimarli se, gli stessi, arrivando sino a Lamezia possono risparmiare considerevolmente!!!

Anche se un piccolo stock di biglietti sarà in promozione, i voli avranno  sempre un costo superiore rispetto agli altri due aeroporti della Regione. E’ evidente, pertanto, la disuguaglianza di trattamento che Alitalia adotta  nei confronti dei crotonesi, come se nella nostra Regione ci fossero cittadini di serie A  ed altri di serie B.

Basti pensare al trattamento riservato ai malati oncologici del crotonese i quali si sono visti negare gli aiuti previsti dalla stessa compagnia di bandiera per i malati delle altre città.. Nessuno deve dimenticare che Alitalia percepisce i cosiddetti oneri sociali per il volo civile che aiutano ad attenuare i mancati guadagni di un traffico che è inferiore alle aspettative. Ma considerato questo modo di fare come può aumentare l’utenza?

Come si pretende di essere di supporto al turismo se poi  una città come Crotone, (penalizzata sotto tutti i punti di vista), e per la quale lo stesso Presidente della Regione Scopelliti ha richiesto l’area di crisi, è supportata in questo ambito con queste promozioni di facciata? I Giovani CdD ritengono che  Alitalia,  compagnia di bandiera salvata a suo tempo  anche dai contribuenti crotonesi, dovrebbe essere in prima linea per favorirne lo sviluppo,  almeno non  alimentando  differenzazioni..

Se Alitalia avesse voluto dare un aiuto  tangibile nell’immediato per Crotone poteva far valere sin da subito le offerte sui voli aiutando di fatto un’industria turistica nostrana che deve combattere anche queste pianificazioni aziendali a dir poco sconcertanti che certo non tengono conto delle  tante PMI che stanno facendo  miracoli a restare in piedi.

A detta  di molti, i Giovani CdD  condividono  che questa  è una operazione di “facciata”,  che Alitalia ha promosso, se cosi si può dire,  anche per la nostra città!! .

La Compagnia dei Democratici Giovani non chiede miracoli ad Alitalia, l’unico nostro volere è quello che le tariffe di Crotone vengano equiparate a tutte quelle degli aeroporti calabresi, per fare in modo che gli utenti della compagnia aerea abbiano la libertà e l’opportunità di scelta fra tutte le strutture aeroportuali della regione, tanto per non  vanificare  i sacrifici fatti per mantenere questo  servizio che comunque è strategico per la nostra Provincia. Non si può  danneggiare in modo così evidente  la filiera imprenditoriale che vive intorno all’indotto economico che l’Aeroporto S’Anna, comunque,  genera e nel contempo attivare trattamenti così disparati nei confronti di una popolazione che ha gli stessi diritti degli altri.

In un momento di crisi finanziaria mondiale, per noi ogni abuso  rivolto al nostro territorio diventa una cosa inaccettabile anche  a causa dei silenzi assordanti di quelle persone che hanno il potere di cambiare le cose ed invece non lo fanno.

I Giovani CdD sperano  che Alitalia cercherà  di trovare delle soluzioni che porranno fine a questa incresciosa situazione.

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Author: Cristina

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