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Con il fallimento della società Aeroporto S.Anna si decreta il fallimento di un intero territorio e si certifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, il fallimento di una intera classe politica e imprenditoriale locale incapace di guardare oltre i loro personali interessi.
Ironia della sorte(?), tutto avviene dopo che in soli sei mesi il nostro aeroporto aveva fatto registrare tutti i trend positivi per quanto riguarda l’incremento del numero dei passeggeri, con Ryanair pronta a fare ulteriori investimenti per nuove rotte.
Come Partito Socialista Italiano (PSI) avevamo più volte sollecitato il nostro segretario nazionale Riccardo Nencini, viceministro delle Infrastrutture e Trasporti, affinché l’Aeroporto Pitagora venisse rilanciato, ed anche grazie al suo impegno lo scalo crotonese era stato inserito nella lista degli aeroporti di rilevanza nazionale.
Alla luce dell’imminente inizio della stagione estiva, bisogna PRIORITARIAMENTE evitare la sospensione dei voli; come federazione provinciale PSI facciamo appello affinché, almeno questa volta, si metta al centro dell’azione politico-imprenditoriale, locale e regionale, l’interesse generale del nostro già martoriato territorio, perché un’eventuale chiusura dell’aeroporto, non comporterà soltanto farci ripiombare nel più totale isolamento, ma sancirà la “morte” definitiva dell’intero territorio.
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