Gole del Raganello, almeno 10 morti in Calabria

Gole del Raganello

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Sale il numero delle vittime in seguito alla piena nelle Gole del Raganello, a Civita nel Pollino. Il Parco del Pollino ha visto la morte di almeno 10 persone. Anche se si tratta di un numero che tende a salire. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte: si cercano ancora tre dispersi.

Gole del Raganello, la dinamica

Una piena improvvisa e devastante ha investito le Gole del Raganello seminando morte e disperazione. Almeno 10 le vittime finora accertate in seguito alla piena del torrente che nel mese estivo era molto visitato da turisti ed escursionisti. Nel momento della tragedia nella zona c’erano almeno due gruppi in escursione, uno da 15 e l’altro da 18 persone. 

Drammatico il momento in cui il torrente in piena ha travolto tutto e tutti. Per fortuna una parte degli escursionisti sorpresi dalla piena del torrente è riuscita a mettersi in salvo su alcuni massi e a poco a poco sono stati recuperati. Appena scattato l’allarme, sul luogo dl disastro sono arrivati uomini e mezzi della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, del Soccorso Alpino del Pollino, dei Carabinieri forestali e della Guardia di Finanza.

E’ iniziato il conto alla rovescia per cercare di salvare più persone possibili rimaste inghiottite dal torrente Raganello. Le ricerche sono continuate durante la notte. Tra i tre dispersi si teme la presenza di bambini.

I superstiti

Undici le persone messe in salvo dalle Gole del Raganello e che sono state ricoverate negli ospedali di Castrovillari. Si tratta dei feriti meno gravi. A Cosenza e Rossano, invece, sono stati trasferiti quelli più gravi (5 a Cosenza e uno nell’altro nosocomio). La bambina rimasta ferita è stata trasportata d’urgenza in eliambulanza nell’ospedale Cardarelli di Napoli in quanto ha ingerito fango e sabbia. Nel reparto rianimazione dell’ospedale di Cosenza, invece, si trova attualmente la 24enne di Trebisacce. Gravi sono anche quattro uomini politraumatizzati.

Le salme delle vittime, tutte identificate, si trovano attualmente presso la palestra comunale di Civita da ieri sera sta accogliendo le salme delle vittime che sono state tutte identificate. Una folla commossa si è raccolta davanti alla struttura dove si è svolto il riconoscimento da parte dei congiunti.

La protezione civile calabrese ha messo a disposizione il proprio numero verde 88222211 per segnalare eventuali dispersi. 

 

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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