Questo post é stato letto 22300 volte!
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza Crotone, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica, ha sottoposto agli arresti domiciliari un noto imprenditore agricolo e produttore vitivinicolo crotonese, Nicola Cappa, che ha occupato fino a pochi mesi fa la Presidenza provinciale della Confagricoltura.
Ammonterebbe a quasi nove milioni di euro, secondo l’accusa, la frode perpetrata in danno del bilancio nazionale e comunitario; altri cinque milioni di euro, pronti per essere erogati dalla Regione Calabria, sono stati bloccati a seguito del pronto intervento degli investigatori.
Secondo l’accusa l’indagato era riuscito a farsi assegnare dalla Regione Calabria un sostanzioso contributo, finanziato nell’ambito dei P.I.F. (Piani Integrati di Filiera), relativi al P.O.R. Calabria 2000-2006. Le somme, da impiegare nell’acquisto di macchinari ed attrezzature destinate al potenziamento delle attivita’ produttive, sarebbero state distratte per finalita’ estranee alle imprese, ed impiegate per fini personali come l’acquisto di beni di lusso. In realta’ i mezzi aziendali erano sempre quelli, gia’ acquistati anni prima grazie, peraltro, ad un precedente aiuto finanziario pubblico ed opportunamente riverniciati per simulare il carattere di “novita’”.
Questo post é stato letto 22300 volte!