Scossa di terremoto a Catanzaro, evacuate le scuole

Scossa di terremoto a Catanzaro

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Si è verificata una forte scossa di terremoto a Catanzaro. La città calabrese si è risvegliata in malo modo questa mattina intorno alle ore 8.11. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma e ha rilevato una magnitudo di 4.0 con epicentro Caraffa di Catanzaro, ad una profondità di 27 km.

Scossa di terremoto a Catanzaro

La scossa è stata avvertita maggiormente in tutta la provincia di Catanzaro. Proprio a Catanzaro, distante solo 11 chilometri dall’epicentro, si sono vissuti momenti di preoccupazione, con la gente che si è riversata in strada.

Al momento sono in corso accertamenti nelle zone più vicine al sisma. Numerose le chiamate pervenute in Sala Operativa da Lamezia Terme, Catanzaro, Caraffa,Tiriolo. Tanta paura ma al momento non si registrano danni a persone o cose. A seguire la prima scossa alle 8:13 una seconda scossa di 2.0 ad una profondità di 21 km,

Chiusura scuole

Il sindaco Sergio Abramo ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio comunale. L’ordinanza vale anche per l’Università Magna Graecia. Gli studenti si sono riversati nelle strade e nelle piazze circostanti.

Interruzione linea ferroviaria

Dalle 8.10 il traffico ferroviario è sospeso, in via precauzionale. La decisione è stata presa per consentire la verifica dello stato dell’infrastruttura da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato le seguenti linee:

  • Lamezia Terme Centrale – Catanzaro Lido sospeso intera tratta;
  • Crotone – Roccella traffico sospeso nella tratta Simeri – Soverato;
  • Paola – Rosarno traffico sospeso fra Nocera e Vivo Valentia.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.