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Giovedì 19 gennaio 2023, dalle 09:30, a Reggio Calabria, presso il bene confiscato La Nave di Teseo – Sala Spinelli, all’interno del Parco Ludico Tecnologico Ecolandia, si svolgerà l’evento conclusivo del Progetto GIANO conoscere il passato e guardare al futuro, finanziato dal Ministero dell’Interno dentro il PON legalità 2014-2020.
Protagonisti, i destinatari di GIANO, con le testimonianze dirette di cinque enti gestori, gli esperti e i docenti coinvolti nel percorso, partner e Istituzioni.
Saranno presenti i partner del progetto, Legacoop Calabria e Forum del Terzo Settore della Calabria, esperti, Istituzioni, rappresentanti della Regione Calabria, con la dott.ssa Antonella Sette, del Dipartimento transizione digitale e attività strategica, ed il Ministero dell’Interno, con la dott.ssa Valentina D’Urso dell’Ufficio di segreteria del PON Legalità 2014-2020.
Grazie a GIANO, il Consorzio Macramè ha raggiunto 30 organizzazioni che gestiscono beni confiscati su tutte e 5 le province calabresi, siglando un primo protocollo di rete con l’Università della Ricerca, della Memoria e dell’Impegno Rossella Casini, beneficiando in tal modo del supporto tecnico e scientifico nella predisposizione di un programma formativo, diretto dal prof. Nicola Fiorita, che ha visto alternarsi docenti ed esperti di massimo rilievo, con sei moduli formativi, sia in presenza sia a distanza, dedicati ai temi della valorizzazione e del riutilizzo dei beni confiscati.
Il secondo protocollo di rete, siglato a Bologna con Legacoopsociali, ha consentito di raccontare le storie di tutti e 30 i destinatari, con il pannello GIANO dentro la mostra Metamorphosis, con il progetto dei beni confiscati, prodotta dal Laboratorio di ricerca Landscape_inProgress del Dipartimento architettura e territorio dArTe dell’Università Mediterranea.
Nella mattinata, sarà inoltre presentato l’Atlante di Giano, una pubblicazione, curata dalla prof.ssa Marina Tornatora e dall’arch. Noemi Asciutto, che raccoglie tutti i dati – tecnici, di analisi dei bisogni e progettuali – di 33 beni confiscati e dei rispettivi assegnatari, e che indica una visione, una strategia di intervento, coerente con i percorsi di accompagnamento, formazione e rete prodotti per e con i gli Enti gestori di beni confiscati destinatari di GIANO.
L’evento si concluderà con la firma del terzo e ultimo protocollo di rete che Macramè intende siglare con tutti i destinatari di GIANO, al fine di consolidare il rapporto instauratosi e non smarrire il lavoro di networking creato.
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