Questo post é stato letto 18570 volte!
La Procura di Roma ha chiesto ventiquattro condanne nel processo a carico di componenti del clan Alvaro di Cosoleto, in provincia di Reggio Calabria.
Le accuse
Il clan Alvaro è accusato di essere entrato in possesso di numerose attività commerciali a Roma: bar e ristoranti del centro della Capitale, come il “Cafè de Paris”, in via Veneto, un tempo locale degli anni della Dolce Vita ed oggi oggetto per investimenti malavitosi. Gli imputati sono accusati di trasferimento fraudolento di beni.
Tra le richieste formulate dal pm Francesco Minisci, quella a 7 anni di reclusione per Vincenzo Alvaro e a 5 anni per Damiano Villari.
Questo post é stato letto 18570 volte!