Incidente mortale nel Vibonese, tragico bilancio

incidente mortale nel Vibonese

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Tragico bilancio in seguito all’incidente mortale nel Vibonese. E’ di due morti il bilancio dell’incidente che si è verificato ieri sera nel vibonese mentre sulla zona scendeva la pioggia. Un’ennesima triste vicenda che ancora una volta ha lasciato dei morti sulla strada.

Incidente mortale nel Vibonese, i particolari

Due morti nell’incidente mortale nel Vibonese. Sono ancora in fase di accertamento le indagini da parte degli inquirenti per cercare di comprendere la dinamica del terribile incidente. Secondo le prime ricostruzioni, le due vittime si trovavano a bordo di una Nissan Infinity che ad un certo punto è uscita di strada. Purtroppo la vettura si è subito capovolta più volte. Subito dopo è stata avvolta dalle fiamme. L’episodio si è verificato all’altezza del bivio per Zungri, lungo la strada provinciale che conduce a Tropea.

Il conducente, un uomo di 68 annim originario di Viterbo, sottoufficiale dell’Esercito in pensione, è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del del 118 insieme ai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Vibo Valentia. Oltre, naturalmente, ai carabinieri della Stazione di Zungri.

La seconda vittima

Le condizioni dell’altro occupante della vettura sono subito sembrate gravi ai sanitari. Infatti, il 72enne Rocco D’Agostino, di Laureana di Borrello, nell’impatto aveva riportato un grave trauma cranico. L’uomo è stato prima trasferito presso l’Ospedale di Vibo Valentia.

Successivamente i medici hanno deciso di trasferirlo presso il ospedale Riuniti di Reggio Calabria, reparto di neurochirurgia. Purtroppo a causa delle gravi condizioni, l’uomo è deceduto in ambulanza lungo il percorso.

 

 

 

 

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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