Bunker scoperto a Rosarno (Rc) nelle campagne

Bunker scoperto a Rosarno

Questo post é stato letto 19300 volte!

Bunker scoperto a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Un bunker di oltre 20 metri quadrati realizzato in muratura nel sottosuolo delle campagne di Rosarno, in contrada Bosco, ad una profondità di circa due metri

Bunker scoperto a Rosarno

Importante scoperta quella effettuata nella giornata di ieri dagli investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria impegnati nella ricerca di latitanti. Al bunker scoperto a Rosarno si accede da una botola in cemento. La quale si apre a scomparsa scorrendo su appositi binari a circa mezzo metro al di sotto dalla superficie. Dalla botola, attraverso un pozzo verticale, si entra in un cunicolo-corridoio lungo circa nove metri che conduce alla stanza bunker munita di illuminazione elettrica, letti, cucina e bagno.

Alcune microtelecamere esterne, nascoste da occhi indiscreti, controllava il territorio circostante. La struttura, inoltre, era completamente interrata e mimetizzata da una superficie uniforme con l’ambiente circostante.

Utilizzo bunker

La notizia del bunker scoperto a Rosarno ha subito allertato gli investigatori. In particolare gli investigatori della sezione criminalità organizzata e catturandi della Squadra Mobile di Reggio Calabria. Loro infatti ritengono che il bunker sia stato utilizzato dai latitanti delle cosche della ‘ndrangheta di Rosarno.

I tecnici del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica di Reggio Calabria hanno effettuato accurati accertamenti alla ricerca di tracce utili alle indagini. Sono stati anche apposti i sigilli al bunker  sequestrato.

É stata informata anche la Direzione Distrettuale di Reggio Calabria.

Questo post é stato letto 19300 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *