Auto di lusso rubate e spedite da Gioia Tauro all’estero

Auto rubate Gioia Tauro

Questo post é stato letto 3320 volte!

Un traffico internazionale di auto di lusso rubate è stato sventato al porto di Gioia Tauro. La Polizia ha sequestrato decine di vetture che venivano rubate e poi smerciate all’estero. Il tutto avveniva tra Italia, Canada e nord Africa.

Traffico internazionale di auto di lusso rubate

Sono stati gli investigatori della polizia giudiziaria della polizia di frontiera di Fiumicino, di Salerno e Gioia Tauro a sventare questo traffico internazionale. Operazione effettuata in collaborazione con la polizia canadese.

Una trentina di lussuose vetture sequestrate al momento. Per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro. Si tratta di auto di lusso rubate a Montreal (Canada) e riguardano i seguenti modelli:

  • Chevrolet “Camaro”
  • Mercedes “GLC 4.3 AMG”
  • Coupé
  • Suv, Jeep
  • Land Rover
  • Hyundai
  • Honda

Tutte le auto hanno un costo che si aggira tra i 50 e gli oltre 100 mila euro.

Oltre 100 i veicoli controllati al momento, in collaborazione con i colleghi di Fiumicino, con personale della Polizia canadese e con la Polizia Stradale di Palmi. 

Gli investigatori di Gioia Tauro e quelli dello scalo romano stanno tuttavia verificando altri veicoli e container, anche per stabilire con esattezza i luoghi nei quali sono avvenuti i furti. Questo perché l’area canadese presa di mira dai ladri è molto vasta.

Il traffico internazionale di auto rubate Gioia Tauro

Secondo quanto ricostruito, le auto rubate venivano trasportate da Montreal in container via nave, in transito in Italia. Da qui venivano trasferite fino in Turchia ed in Libia rispettivamente nei porti di Mersin e Khoms. Equindi rivendute a persone facoltose a sempre cifre elevate, ma convenienti rispetto agli attuali prezzi di mercato.

È proprio a Gioia Tauro che gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera sono riusciti ad intercettare e a richiedere all’Ufficio delle Dogane il blocco dell’intero carico dello spedizioniere canadese, collocato su quattro distinte navi cargo. A quel punto, gli agenti ed il personale dell’Agenzia delle Dogane hanno sottoposto 25 container a minuziosi controlli, tramite appositi scanner, e analizzato i relativi documenti commerciali di transito.

Questo post é stato letto 3320 volte!

Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.