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Molto apprezzato l’intervento del giovane studente Alessandro Nato, che ha proposto un’idea basata sulla necessità di ripartire da un efficiente modello sociale europeo per superare la crisi economica attuale e per evitare che le disuguaglianze sociali marcate, le misure di austerity e la disoccupazione producano un alta tensione sociale che provochi manifestazioni violente.
Apprezzato anche il passaggio in cui lo studente Alessandro Nato sottolinea l’impegno che l’Unione deve portare avanti per promuovere un istruzione di qualità all’interno degli Stati membri: “Solo attraverso un istruzione di qualità si può eliminare l’ereditarietà sociale dello svantaggio , e permettere ai giovani di emanciparsi e muoversi dalla loro posizione sociale di partenza,ad esempio solo attraverso l’istruzione si può dare l’opportunità ad un giovane calabrese figlio di un operaio di lavorare dentro le istituzioni europee”.
Al termine dell’incontro i rappresentanti delle due istituzioni, rimasti particolarmente e piacevolmente colpiti dalle idee dei giovani calabresi, hanno sottolineato il fatto che solo attraverso queste iniziative si può collegare il centro (Bruxelles, capitale dell’Unione), alle periferie europee (la Calabria).
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