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Dopo aver letteralmente rovesciato il luogo comune del “bicchiere mezzo vuoto” ed accertato che “Chi fa da sé non sempre fa per tre”, eccoci al tentativo di dimostrare che “Tutti mali vengono per nuocere”.
Gli strumenti dell’argomentazione, aperta a tutti i contributi, sono legati al filo conduttore della comunicazione in tutti i suoi aspetti e, dunque, intimamente connessi alla vita di tutti i giorni: dalle persone, al lavoro, alle imprese che comunicano anche emozioni e aspetti collettivi.
L’incontro, il 17 novembre, condotto dall’istrionico Oscar Gastaldi, il piemontese che ha letteralmente “sposato”la Calabria, sarà un’altra occasione che il gruppo “Studio 60/Jureka” offre ad un confronto “fuori le righe” durante il quale ciascuno potrà portare valori, sensazioni ed esperienze allo scopo di arricchire il bagaglio di conoscenze e, appunto, comunicarlo senza vincoli ne chiusure preconcette.
Un tema ormai collaudato quello del gruppo, che ha incontrato curiosità, vivo interesse e straordinaria disposizione.
Dagli incontri di Jureka non sortirà mai nessuna certezza, giacché uno degli scopi delle pacate discussioni è proprio quello di instillare il tarlo del “dubbio positivo”, la molla di ogni curiosità, la divinità discreta che bussa con gentilezza alla porta, espone con calma le sue idee ed è pronta a cambiarle radicalmente non appena qualcuno le dimostrerà che sono sbagliate come tutti i mali : vengono per nuocere.
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