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I Comuni di Longobucco, Vaccarizzo Albanese e Grisolia hanno partecipato alla Conferenza Internazionale sull’Energia tenutasi al Malta il 7 ed 8 Novembre 2012, nell’ambito del progetto europeo “MEDEEA”. I Comuni intervenuti hanno avuto l’occasione di confrontarsi sulle varie esperienze locali in materia di energia e sviluppo sostenibile. E’ stata inoltre l’occasione per presentare la candidatura di Longobucco, Vaccarizzo Albanese e Grisolia al riconoscimento di “Città dell’Energia” attraverso la certificazione EEA. Tale riconoscimento viene dato ai comuni che si distinguono in azioni e politiche locali finalizzate alla riduzioni delle emissioni di gas serra.
ALESSCO attraverso il progetto MEDEEA sta supportando i Comuni che inteso intraprendere questa importante sfida, dando loro la possibilità di essere affiancati gratuitamente da un team di esperti. Obiettivo, nel medio termine, è quello di coinvolgere sempre più comuni da proporre come “Città dell’Energia”. Tra le azioni previste e necessarie al raggiungimento del riconoscimento l’Adesione al “Patto dei Sindaci” è sicuramente la più importante.
A raccontare le esperienze e le “best practices” dei propri comuni, durante la Conferenza, sono stati il Consigliere Comunale di Longobucco Giovanni Pirillo, il Sindaco di Vaccarizzo Albanese Aldo Marino ed il leader dell’Energy Team del Comune di Grisolia Gaetano Voccia.
L’evento ha riunito circa 70 Comuni europei provenienti da Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro, Slovenia, Malta, Italia, tutti impegnati nell’implementazione di nuova politica che prevede come punto cardine la sostenibilità ambientale e lo sviluppo delle fonti rinnovabili. Durante la manifestazione sono stati premiati alcuni comuni che hanno raggiunto la certificazione europea e che hanno ottenuto il riconoscimento di “Città dell’Energia”.
Un successo da annoverare tra i tanti della Provincia di Cosenza che, grazie ad ALESSCO (Agenzia per l’Energia della Provincia di Cosenza), partner del progetto MEDEEA, ancora una volta ha dato l’opportunità ai Comuni del nostro territorio di potersi confrontare con realtà europee e in questo caso esportare le proprie esperienze.
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