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Dal 19 al 21 settembre, la città di Cosenza ha ospitato la terza edizione del Fichi Festival, evento organizzato dal Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP, con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare questo prodotto simbolo della valle dei Bruzi. Il festival ha messo al centro della scena due temi chiave: la ricerca e la promozione.
Per tre giorni, Cosenza è stata il cuore di incontri, convegni e momenti di degustazione, offrendo un’immersione completa nella cultura dei Fichi di Cosenza DOP. Il festival ha preso il via con un convegno sulla qualità del materiale di propagazione del fico, svoltosi presso la Camera di Commercio di Cosenza. Venerdì 20 settembre, al Palazzo della Provincia, si è proseguito con un incontro dedicato alle innovazioni della filiera dei Fichi di Cosenza DOP, organizzato dalla prestigiosa Accademia dei Georgofili, una delle più antiche e rilevanti istituzioni scientifiche agronomiche in Italia. La partecipazione dell’Accademia ha conferito ulteriore prestigio all’evento, sottolineando l’importanza delle attività del Consorzio.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, un press tour nelle aziende sperimentali dell’Arsac ha visto la partecipazione di Gioacchino Bonsignore, giornalista e caporedattore della rubrica “Gusto” del TG5, già ospite del festival nell’edizione precedente. Queste due giornate hanno rappresentato un’importante occasione di divulgazione scientifica, coinvolgendo l’intero comparto agroalimentare locale, e hanno posto l’accento sul ruolo fondamentale che la conoscenza gioca nello sviluppo dei Fichi di Cosenza DOP.
Il culmine del Festival è stato raggiunto sabato 21 settembre nella splendida Villa Rendano, dove si sono svolti show cooking, degustazioni e presentazioni di ricette innovative. Durante il convegno conclusivo, si è discusso delle prospettive future per i Fichi di Cosenza DOP, tra ricerche agronomiche e nuove opportunità di promozione e commercializzazione. Tra i temi emersi, è stata evidenziata l’importanza della cooperazione e della tutela del prodotto da parte del Consorzio, indispensabile per mantenere l’autenticità del Fico di Cosenza DOP in un mercato sempre più globalizzato. Questo messaggio è stato ribadito dall’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, e dal Commissario ARSAC, Fulvia Caligiuri, che hanno sottolineato i successi ottenuti nei quattro anni di attività del Consorzio.
Il festival è stato inoltre l’occasione per presentare una nuova e importante collaborazione di co-marketing tra il Consorzio e la compagnia aerea Aeroitalia. A partire da settembre, i passeggeri di voli selezionati potranno degustare i Fichi di Cosenza DOP in pratiche confezioni monoporzione, portando così l’eccellenza di questo prodotto tra le nuvole.
L’innovazione non è mancata neanche nel settore food, grazie alla presenza di Paolo Caridi, Food Innovator, che ha presentato dessert e prodotti innovativi a base di Fichi di Cosenza DOP. Il secondo momento degustativo, curato dalla Federazione Italiana Sommelier FISAR di Cosenza e dallo Chef Emanuele Lecce, ha offerto un ricco menù che ha esaltato il sapore e la versatilità dei Fichi di Cosenza.
Questa edizione ha confermato l’impegno costante del Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP nella valorizzazione di un prodotto unico, con l’obiettivo di supportare l’economia del territorio e far sì che i Fichi di Cosenza diventino un simbolo di eccellenza per la città e per tutta la Calabria.
L’evento è stato finanziato dalla Regione Calabria nell’ambito del programma FEASR-PSR CALABRIA 2014/2020 Misura 3 – Intervento 3.2.1 Annualità 2024.
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