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TERRE di COSENZA DOP, presentazione a Rossano, della SOTTOZONA POLLINO, il primo territorio ad uscire sul mercato col marchio della nuova DOP. La prima Azienda ad usarla, proponendo un nuovo vino, è la TENUTE FERROCINTO, di Castrovillari. Ad ospitare l’evento, SABATO 7 LUGLIO, in partnership con VINOCALABRESE.IT, sarà L’AQUA, sul Lungomare di Rossano.
Dopo la tappa, nelle scorse settimane alla Locanda da ALIA a Castrovillari, ad ospitare l’evento enologico e culturale, itinerante nella provincia e nella regione, sarà L’AQUA: rituale ombelico dell’identità liquida, confessionale estivo della Sibaritide, nel quale ed attorno al quale, saranno calamitati, a partire dalla coincidente inaugurazione di SABATO 7, istinti e pulsioni, dubbi e solipsismi, reazioni e fughe, pensieri e parole, sentimenti e abbandoni in ebollizione di questa calda estate 2012.
L’atmosfera, anzi le diverse atmosfere dell’AQUA con DEEP HOUSE, unica isola del MOJITO (con oltre dieci diverse tipologie proposte), restano le autentiche chiavi di ingresso in un’esperienza, più che in un tradizionale lounge bar, in un laboratorio sensoriale ed esistenziale notturno, più che in un classico discopub sulla costa.
Ai pregiati RUM DIPLOMATICI, alle ricercate VODKA STOLICHNAYA ELITE, ed ai BOMBAY SAPPHIRE LONDON JIN, si aggiungeranno, dunque, nella prima al pubblico del prossimo sabato sera, anche i prestigiosi vini del TERRE di COSENZA DOP.
LA DEGUSTAZIONE È PREVISTA ALLE ORE 21.
Lo start ufficiale dell’AQUA LIQUID MUSIC è fissato alle ORE 23.
Per prenotazione tavoli: 329.8383277 – Raffaele CALABRÒ.
L’AQUA è sul Lungomare di ROSSANO e su FACEBOOK.
Una masseria fortificata, posta al centro dei possedimenti agricoli nell’agro di CASTROVILLARI, appartenuto dal 1646 ai baroni SALITURI, è oggi la sede quasi fiabesca delle Tenute FERROCINTO. Qui, gli ospiti intervenuti hanno avuto la possibilità di visitare i vigneti, testimoni della lunga tradizione vitivinicola del territorio. La coltivazione della vite da vino, qui, compare, infatti, fin dai tempi della presenza dei greci. I sibariti – così come documentato anche dalla letteratura antica – avevano le cantine vicino al mare e tramite degli speciali canali trasportavano il vino dalla collina in pianura. La presenza di quattordici artigiani d’ascia dediti alla costruzione delle botti perde le sue tracce nell’800.
Le uve magliocco del Terre di Cosenza sottozona Pollino di FERROCINTO vengono coltivate secondo le antiche tecniche del luogo con defogliazione in fioritura e poca produzione per pianta. Al lavoro in vigna si affiancano le più moderne tecnologie di cantina per nulla invasive e rispettose delle peculiarità del vitigno. Il vino, prima della vendemmia, è custodito dalle piccole botti di rovere francese per circa sei mesi.
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