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Rallentamento manutenzione impianti pubblica illuminazione: cambio del soggetto gestore. Anche l’ordinaria amministrazione risente degli effetti perversi provocati dal patto di stabilità. Presenza di cani randagi davanti le scuole elementari e medie: il contrasto del randagismo è uno dei punti qualificanti dell’attività dell’amministrazione. Una funzione di tale settore è affidata all’ASP: proprio il servizio di accalappiamento! Comunque nella mattinata di MERCOLEDÌ 20 è intervenuto l’operatore dell’ASP che ha provveduto al ricovero degli animali presso il canile comunale per i trattamenti sanitari conseguenti.
Siamo coscienti – esordisce il Sindaco – della rilevanza dei cosiddetti piccoli problemi e l’intera amministrazione è impegnata costantemente nella loro risoluzione , grazie all’impegno del personale. È comunque da sottolineare il fatto che, stante l’attuale condizione della finanza locale, analogamente colpita ed ipotecata da Nord a Sud dalle scelte scellerate dei vari governi nazionali, gestire anche la sola ordinaria amministrazione diventata impresa paradossalmente ardua. E’ proprio per questo motivo, del resto, che nei giorni scorsi ero a Roma, insieme a tantissimi colleghi provenienti da tutt’Italia, per manifestare il disagio dei piccoli comuni nell’affrontare anche le emergenze quotidiane. Ciò che sconcerta – prosegue GAGLIARDI – è che questa paralisi delle autonomie locali, diffusa e trasversale, è conseguenza delle politiche governative, sostenute e votate da tutti i partiti esistenti prima delle ultime elezioni, nessuno escluso. Anche per questo motivo il Movimento Cinque Stelle di GRILLO è risultato essere il primo partito ovunque, anche a Saracena. Ci sono problemi e ce ne saranno anche di più nei prossimi mesi. Tutto ciò premesso, accogliamo con gratitudine tutte le sollecitazioni e le segnalazioni che ci giungono dai cittadini ma – aggiunge – ci permettiamo di suggerire di evitare, soprattutto in questa fase difficilissima per gli enti locali, ogni tentativo di strumentalizzazione. Servono coesione e condivisione e non sterili polemiche.
Detto diversamente – ironizza il Primo Cittadino – si potrebbe dire che qualcuno, in recenti casi, continua a cercare il classico “pelo nell’uovo”, il che potrebbe essere considerato legittimo, ma in premessa si dovrebbe però quanto meno riconoscere che oggi c’è l’uovo ed anche la gallina! Prima ai tempi del governo del mio omonimo suggeritore c’era solo la “peluria”. Per esempio Saracena, al momento, è uno dei pochi paesi fuori dall’emergenza rifiuti che sta invece torturando quasi tutti i comuni ed i territori calabresi.
Per accorgersene basta farsi un giro fuori dalla nostra Città, nei vari comprensori, letteralmente invasi dalla spazzatura, e non da oggi ma da mesi. Ma forse ciò viene vissuto, da qualcuno, come un dettaglio che non fa notizia! Così come spesso ci si dimentica di quanto complessivamente è stato realizzato a Saracena, in quest’ultimo periodo, vissuto invece da altre comunità con un senso di profonda crisi e sfiducia: dal ciclo integrato dei rifiuti con relativa raccolta differenziata, di cui si parla in tutta Italia, al ciclo integrato dell’acqua pubblica istituito prima del referendum, alla promozione del turismo 365 giorni all’anno e che nella prossima estate sarà suggellata dal campionato nazionale di orienteering che si svolgerà nel nostro centro storico e in montagna. Infine sulla segnalata presenza dei cani randagi nei pressi delle scuole, gli uffici comunali si sono immediatamente attivati da settimane.
Purtroppo il servizio di accalappiamento non è di competenza del comune ma dell’ASP ed è opportuno rilevare che esiste un solo operatore per decine di comuni. – Ecco perché l’intervento richiesto è stato effettuato con ritardo rispetto alle segnalazioni. Facciamo tutto – spiega il Consigliere delegato Vincenzo COVELLO – e chiediamo che venga riconosciuto il nostro impegno, così come è doveroso fare presente che anche il randagismo a Saracena è notevolmente inferiore a quello registrato altrove e soprattutto rispetto al periodo governato dalla precedente amministrazione (2002 – 2007) che della materia si è disinteressata così come di tante altre problematiche. Perché nessuno dei suggeritori, tra l’altro, non fa rilevare che Saracena è l’unico comune della zona, ad eccezione di Castrovillari, che ha istituito un canile? Ma anche in questo caso – chiosa il Sindaco – l’uovo non fa notizia. Per quel che ci riguarda –– la nostra squadra amministrativa continuerà ad avere come bussola la soluzione dei problemi e l’indicazione di progetti e occasioni di crescita e sviluppo nell’interesse esclusivo della comunità.
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