Saracena (Cs), nota del Pd sul trasporto scolastico

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E’ delle scorse settimane la notizia che il Sindaco di Saracena, Mario Albino Gagliardi, parteciperà alla competizione elettorale del mese di Novembre per la scelta del nuovo Presidente della Regione Calabria. Una scelta legittima, certo, che punta ad esportare un modello di cattiva amministrazione della cosa pubblica che i cittadini di Saracena stanno sperimentando almeno da 7 anni. E mentre gli addetti alla comunicazione istituzionale dell’ente comunale tentano di farlo passare come modello virtuoso e attento alle categorie più svantaggiate, le tariffe e i tributi comunali aumentano sempre di più. Siamo a Settembre, l’apertura delle scuole si avvicina e come ogni anno si ripresenta la problematica relativa al trasporto scolastico. Gli edifici scolastici si trovano in una contrada a ridosso del centro abitato. Per i bambini delle scuole elementari e medie è praticamente una necessità usufruire del servizio scuolabus sia per la lontananza degli edifici dal centro cittadino che per la pericolosità della strada che risulta essere priva di illuminazione e marciapiedi.

L’anno scorso l’abbonamento mensile per il primo figlio ammontava a 25 Euro con l’aggiunta di 12.50 Euro per il secondo figlio e di 5 Euro per il terzo.
Oggi veniamo a conoscenza dell’intenzione dell’Amministrazione comunale di portare l’abbonamento mensile per il primo figlio a 40 Euro, un aumento del 60%, con l’aggiunta di 20 Euro per il secondo e 10 per il terzo figlio.

Una vera e propria stangata per le giovani famiglie che già con difficoltà riescono ad arrivare alla fine del mese in un periodo di grave crisi quale è quello che stiamo attraversando negli ultimi anni.
Questa dell’Amministrazione comunale è una scelta sbagliata che i cittadini non possono che giudicare negativamente.

Un’altra cosa che ci lascia perplessi è la mancata previsione di alcun tipo di agevolazione per le famiglie in difficoltà economica. Proponiamo, quindi, che siano previste delle riduzioni per queste famiglie in relazione al valore ISEE del nucleo familiare. Allo stesso tempo, proponiamo che siano effettuati dei controlli a campione, in collaborazione con la Guardia di Finanza, sulle documentazioni ISEE che verranno presentate così come accade in molti altri enti pubblici.

Non possiamo lasciare alla discrezione di qualche amministratore o di qualche ufficio comunale la determinazione delle famiglie che versano o meno in difficoltà economica.

Da un comunicato dell’Amministrazione leggiamo che ad oggi il comune copre una quota pari al 64% dell’intero costo del servizio che risulta essere pari a 140mila euro. Sarebbe cosa buona e giusta attivare una sorta di “spending review comunale” per evitare sprechi e tagliare quei costi non necessari per il buon funzionamento della macchina amministrativa, pensiamo ad esempio ai costi di comunicazione istituzionale pari a circa 8mila e cinquecento euro annui, ai costi di missione degli amministratori che da 7 anni a questa parte sono elevatissimi, agli ingenti costi prodotti dal centro turistico di Novacco che ancora, dopo 7 anni, non è riuscito a portare quello sviluppo turistico ed economico che tutti quanti noi ci auguravamo. Apportando una serie di tagli agli sprechi, la percentuale di copertura da parte del comune per il servizio del trasporto scolastico può aumentare determinando un conseguente risparmio per chi usufruisce del servizio. I cittadini non possono essere costretti a pagare le scelte sbagliate dei propri amministratori ma nel contempo gli amministratori non possono riversare le loro responsabilità sugli amministrati. Bella l’idea dei referendum consultivi sulle questioni che attengono la collettività. Ci pare di ricordare, però, che questo tipo di referendum non sia ammesso su materie di bilancio, tributi e tariffe.

Cogliamo,infine, l’occasione per evidenziare, ancora una volta, il silenzio e l’inattività dei consiglieri comunali di minoranza su questioni importanti che riguardano la nostra comunità. Un silenzio e una inattività che si protrae ormai da 2 anni e mezzo.

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Author: Francesco

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