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di Mario Guido
Nel mentre ancora tutto tace in ordine ai finanziamenti programmati, ma non ancora pervenuti concretamente e, considerato i ritardi che si accumulano, giorno per giorno, in ordine all’entrata in funzione del “tavolo di concertazione” che dovrebbe fare il punto sulla via da seguire per accelerare, al massimo, i percorsi burocratici che ostacolo, in qualche modo, l’inizio dei lavori di riparazione dei danni subiti dal complesso monastico del Santuario di S Umile a Bisignano, nel febbraio 2010, si registra, in questi giorni, la già annunciata iniziativa del Ministro Provinciale OFM, padre Francesco Lanzillotta che ha voluto lanciare la lotteria: “Recupero Risorse Pro Restauro Santuario S. Umile “.
Il padre provinciale, con questo gesto che appare provocatorio, ha voluto sensibilizzare, in primo luogo, le coscienze di tutti coloro che hanno il potere delle decisioni e poi di tutti gli altri che vogliono contribuire alla raccolta fondi.
In una lettera inoltrata a tutti i componenti del Consiglio Comunale, compreso il Sindaco, padre Lanzillotta ha inserito un blocchetto di cinquanta biglietti della lotteria del valore di due euro cadauno che ogni destinatario dovrà impegnarsi a vendere ad amici e parenti.
Nella lotteria sono messi in palio diversi premi come: televisori, piccoli elettrodomestici e altri prodotti che saranno assegnati ai fortunati possessori dei biglietti che saranno estratti la sera del 6 gennaio 2012, dopo la celebrazione della S.Messa serale.
Che si tratta di una semplice provocazione da parte dei Frati emerge dal fatto che, dopo aver collocato tutti i biglietti della lotteria, la somma raccolta risulta sempre ben poca cosa rispetto a tutto ciò che, realmente, occorre per restituire il Santuario al suo antico splendore.
Frattanto sul piano strettamente burocratico si è già detto dell’iniziativa dell’Ufficio Tecnico municipale che ha avviato il percorso necessario per reperire i tecnici che vorranno partecipare alla preparazione dei progetti per i vari interventi da attuare.
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