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Il coordinatore cittadino della Giovane Italia, di San Marco Argentano, e dirigente provinciale del Pdl giovani, Williams Verta, afferma con forza che, per far ripartire la cittadina di origini normanne, bisogna incentivare con interventi mirati le attività che possono portare ad un incremento del turismo in vista della stagione estiva.
Continua dicendo che, per dare una scossa, c’è bisogno di piccoli interventi tipo: dare in mano la gestione e l’organizzazione degli eventi estivi ad un gruppo nuovo di cittadini che conoscono il territorio e vivono quotidianamente le problematiche dell’intera cittadina sammarchese.
Per attirare gente nel nostro paese abbiamo bisogno di incrementare e creare un calendario di eventi ricchi, che non siano soltanto le solite sagre di piazza, ma eventi culturali e di aggregazione anche giovanile.
Inoltre, bisogna attivare con urgenza dei servizi sul territorio, per poter far funzionare a pieno regime tutte le risorse dislocate sul nostro vasto territorio e nell’intera Valle dell’Esaro.
Voglio ricordare ai miei concittadini che nulla abbiamo da invidiare a località diventate mete turistiche per eccellenza, e che hanno molte attrazioni in meno della nostra beneamata cittadina.
Oltre a poter vantare una storia di gran rilievo, San Marco Argentano conserva con grande cura dei siti non sfruttati al meglio come:la Torre Normanna, le Cripte, l’Abbazia della Matina, la chiesa di Sant’Antonio ela Benedetta (dove San Francesco di Paola iniziò a fare i primi miracoli) il Mulino di Mezzo che, insieme alla nostra vasta montagna, potrebbero rappresentare un patrimonio non indifferente da cui ripartire.
Si potrebbe generare, in questo modo, un percorso turistico che potrebbe interessare anche altri comuni limitrofi (non dimentichiamoci che siamo a pochi chilometri dal mare, dalla Sila e dalle Terme di Guardia e di Spezzano).
Non perdiamo tempo, il mio appello è rivolto all’attuale amministrazione comunale, perché l’estate è alle porte! Infine voglio aggiungere che alcuni piccoli passi in avanti, negl’ultimi anni, sono stati fatti anche grazie al contributo, dello scorso anno, di Alessandra Solamo – consigliere comunale – e grazie alle tante associazioni, presenti sul territorio, che si sono impegnate molto anche se i fondi a loro disposizione sono stati minimi.
Concludo facendo un plauso anche all’iniziativa di costituzione del Borgo del Guiscardo, che in futuro penso possa dare un grosso contributo nella riqualificazione del nostro paese; per cui bisogna continuare a lavorare senza sosta, coinvolgendo anche (come già fatto dal Borgo del Guiscardo) i commercianti di San Marco che vivono il territorio a 360 gradi e sono coloro che ne fanno le spese quando l’economia stenta a girare.
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