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Il convegno organizzato dal circolo di Alleanza per l’Italia di San Lucido sul tema “Turismo: opportunità e futuro”, svoltosi il 18 giugno nel bellissimo chiostro comunale, oltre che essere espressione del programma di interventi d’interesse comune che il circolo ha posto al centro della sua azione politica, ha sicuramente costituito un tassello importante nel progetto di promozione di una nuova cultura turistica che il territorio sta mettendo in campo.
L’iniziativa è stata voluta con forza ed entusiasmo dalla brava ed impegnata coordinatrice del circolo Melina Vommaro, che ne ha curato l’introduzione, e moderata con grande professionalità dalla giornalista Maria Francesca Calvano. Interessantissime le relazioni degli esperti della materia, giovani risorse della nostra terra, che è giusto valorizzare: Ernesto Pastore, che ha indicato le vie concrete da seguire per poter favorire lo sviluppo del turismo sui territori calabresi; Debora Calomino, che ha sottolineato quanto l’immagine giochi a livello di attrazione turistica; Luca Lattari, che ha sottolineato l’importanza di promuovere il turismo culturale ed archeologico attraverso la valorizzazione del nostro patrimonio culturale; Antonio Cauteruccio, giovane portavoce del movimento culturale “Una Diamante migliore”, che si è soffermato sulla necessità di fare rete e di destagionalizzare i flussi turistici.
Gradita anche la presenza di Sergio Zanardi, tour operator e giornalista, che ha riferito della sua esperienza, indicando la necessità di riscatto della nostra terra tramite una denominazione comune per la costa tirrenica, in modo da identificarne l’identità.
La presenza dei sindaci ed amministratori di Paola, di Amantea, di Fiumefreddo Bruzio e di Longobardi ha permesso un incontro-confronto con il sindaco e gli amministratori di San Lucido, per un primo avvio del discorso iniziato con la costituzione della rete tra i comuni, con l’obiettivo di dare un volto nuovo e moderno al turismo del Tirreno cosentino. «Un’idea lungimirante, l’unica che può garantire un futuro alla nostra terra, attraverso la messa in campo di strategie di territorio e azioni sinergiche tra i comuni», commenta la dirigente di Api Calabria, Floriana Chiappetta.
«L’iniziativa ha rappresentato un’azione propositiva e costruttiva in un settore economico e sociale importante per la nostra comunità che va sicuramente valorizzato in tutti gli ambiti, da quello balneare e paesaggistico a quello culturale, ed un tentativo di promuovere la consapevolezza della necessità di un confronto tra tutte le parti sociali impegnate nel progetto di sviluppo.
Per questo rimane la speranza che eventuali prossimi appuntamenti possano godere della presenza, accanto agli amministratori, degli operatori turistici, dei commercianti, dei ristoratori, per una reale e concreta azione sinergica, da cui non si può prescindere se si vuole produrre vero sviluppo».
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