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Ambiente e igiene pubblica. Aumentano i controlli su tutto il territorio, per bloccare lo svuotamento abusivo degli autospurgo, una delle possibili cause del fenomeno di inquinamento delle acque marine. Un’ordinanza prefettizia vieta ai veicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri o condotti fognari, di circolare, nel periodo compreso tra il 23 luglio e il 17 settembre, dalle ore 22.00 alle ore 6.00.
È quanto fa sapere il sindaco Giuseppe ANTONIOTTI, soddisfatto per il provvedimento, atto a tutelare l’intero territorio provinciale, dal peggioramento delle condizioni igienico-sanitarie e dalla conseguente non fruibilità del litorale marino da parte della popolazione vacanziera.
È importante – dichiara il Primo Cittadino – tutelare l’ambiente e salvaguardare il nostro territorio e le sue potenzialità ed ambizioni turistiche. Questo provvedimento che il Prefetto S. E. Raffaele CANNIZZARO ha inteso adottare, mi trova favorevole perché mira a difendere il nostro patrimonio ambientale. La difesa dell’ecosistema e la salvaguardia delle acque deve essere un’azione prioritaria per le amministrazioni pubbliche.
Nell’ordinanza è previsto il divieto su tutto il territorio della provincia di Cosenza, ai veicoli adibiti allo spurgo di pozzi neri o condotti fognari, di circolare nel periodo compreso tra il 23 luglio ed il 17 settembre 2012, dalle ore 22.00 alle ore 6.00.
Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle valutazioni dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale in Calabria, delle Aziende Sanitarie e dell’ambito territoriale ottimale (ATO) di Cosenza. I quali, hanno individuato una delle possibili cause del fenomeno di inquinamento delle acque marine, nello svuotamento abusivo degli autospurgo nelle ore notturne, tenendo in considerazione che durante la stagione estiva il fenomeno è destinato ad aumentare con il sensibile incremento della popolazione nelle zone costiere.
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