Rossano (CS), PSA, sinergie istituzionali e territoriali

INCONTROPSA_301012

Questo post é stato letto 21340 volte!

INCONTROPSA_301012
INCONTROPSA_301012

Superare i campanilismi, censendo i territori con le loro vocazioni. Agevolare uno sviluppo economico ed urbanistico omogeneo nella Sibaritide. Da Calopezzati a Cassano, passando per il cuore dell’Area Urbana Corigliano-Rossano l’obiettivo è dare indicazioni virtuose alla stesura definitiva del Piano Strutturale Associato (PSA). – Elaborato un primo documento tecnico di base. VENERDÌ 23 NOVEMBRE 2012 la presentazione.

A darne notizia è l’assessore ai lavori pubblici Eugenio OTRANTO che, delegato dal Sindaco ha presieduto la riunione operativa del PSA SIBARITID ospitata nei giorni scorsi nella sala del Consiglio comunale, nel Centro storico. Vi hanno preso parte i rappresentanti istituzionali dei comuni, insieme ai tecnici ed ai partner.

Oltre la concezione classica del piano regolatore cittadino, stiamo oggi disegnando – dichiara il Sindaco Giuseppe ANTONIOTTI – lo sviluppo territoriale dei prossimi anni. Da un quadro concepito per decenni come municipale col PSA – continua – si passa ad una visione più estesa e che fa delle sinergie istituzioni e delle progettazioni condivise ed inter-territoriali la chiave di lettura vincente e più efficace verso lo sviluppo sostenibile.

La crescita delle attività umane in simbiosi con il territorio – spiega OTRANTO – è uno degli obiettivi strategici sul quale nasce il PSA. Sfruttare le risorse condivise è la strada da percorrere. Con una consapevolezza: valorizzare il patrimonio ambientale e realizzare progetti che siano utili e duraturi nel tempo. Ormai dobbiamo progressivamente ribaltare – continua – l’approccio e le prassi invalse fino ad oggi, concentrate sull’antropizzazione speculativa dei territori. Stiamo sperimentando, nei fatti, una utile unità d’intenti tra comuni caratterizzati da storie e sviluppi diversi.

Il prossimo step del lungo cammino di elaborazione del PSA, che garantirà di fatto la creazione di un piano regolatore su scala comprensoriale, sarà quello di elaborare un documento di base nel quale inserire punti di forza su cui le comunità interessate dovranno fare leva: dalle attività produttive alla conformazione morfologica dei singoli territori.

Una volta completato, il report sarà condiviso con i cittadini dei singoli comuni in 5 diversi appuntamenti nei giorni compresi tra MERCOLEDÌ 21 e VENERDÌ 23 NOVEMBRE prossimi.

Questo post é stato letto 21340 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *