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Bilancio armonizzato, Esecutivo Antoniotti a lavoro per programmare e pianificare gli adempimenti tributari per far fronte alla rivoluzione delle finanze comunali. È questo uno dei punti focali che contribuisce ad assolvere ai diversi obblighi imposti dalla riforma della contabilità pubblica. Obiettivo della riforma è la realizzazione, per tutte le amministrazioni pubbliche italiane, di un sistema contabile omogeneo. Un passaggio essenziale e necessario per coordinare al meglio finanza e conti pubblici. I Comuni, dunque, insieme alle tante norme restrittive imposte dal Governo centrale, sono chiamati a rispondere con maggiore efficienza anche alle verifiche disposte in ambito europeo, delle attività connesse alla revisione della spesa e per la determinazione dei fabbisogni e dei costi standard.
Ad annunciare questa nuova fase di pianificazione intensa nell’ambito della più ampia programmazione delle risorse e della casse comunali è l’Assessore al ramo Sergio Stamile, già a lavoro insieme agli uffici competenti per attuare tutte le procedure di attuazione del Bilancio armonizzato.
“Il nostro Comune – dichiara l’Assessore al Bilancio – si mette al passo per realizzare un vero e proprio cambiamento radicale della contabilità. Tale cambiamento, con l’introduzione di regole precise per il carico degli accertamenti e degli impegni contabili ad un determinato esercizio finanziario, imputando i crediti e i debiti alle scritture contabili agli Enti che varano gli esercizi finanziari. Grazie a questa modalità di registrazione, quindi, i residui attivi e passivi dei Comuni – spiega ancora Stamile – rappresenteranno anche i crediti e i debiti esigibili, mentre gli accertamenti e gli impegni imputati agli esercizi successivi figureranno come crediti e debiti dell’ente esigibili, ma negli esercizi successivi. In altre parole – precisa l’Assessore – tale sistema contabile permette di quantificare effettivamente quanti sono i debiti e i crediti di un Ente in modo preciso e puntuale. Dunque, al fine di impostare correttamente l’inizio dell’attività del bilancio armonizzato – annuncia infine Stamile – si sta procedendo ad effettuare il ri-accertamento straordinario dei residui così da adeguare gli stessi residui attivi e passivi. Inoltre è in atto una rivisitazione del pagamento dei tributi che consentirà la loro riscossione per competenza. In virtù di tale imposizione del bilancio armonizzato daremo ai cittadini l’opportunità di poter godere anche di maggiori dilazioni sulle imposte”.
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