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Comuni RICICLONI 2012 di LEGAMBIENTE, la Città del Moscato Passito è l’unica a portare, anzi a conferma alto il vessillo calabrese. GRAZIE AL RECORD DELLA DINAMICA CITTADINA DEL POLLINO LA CALABRIA ENTRA IN CLASSIFICA. E’ l’unico caso di virtuosismo per la differenziata. 1.123 sono i comuni che hanno superato il 65%. 1000, invece, sono ancora fermi, purtroppo, all’anno zero. Continua, dunque, ad essere premiato l’impegno della squadra amministrativa guidata da Mario Albino GAGLIARDI. Una comunità, quella saracenara, rimbalzata nuovamente agli onori della cronaca nazionale come uno fra i pochi esempi da imitare, nel Sud Italia, per la gestione dei rifiuti. E non solo.
Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato confermato, che è prezioso e strategico. Non possiamo, tuttavia, esprimere anche delle perplessità – precisa GAGLIARDI – sul fatto che, ancora una volta, gli organismi democraticamente eletti tollerino la gestione straordinaria ed emergenziale del rifiuti. Per quel che ci riguarda – continua – facciamo nuovamente un pubblico appello affinché termini il commissariamento. Solo così, potremo avere – aggiunge – la concreta possibilità di migliorare ulteriormente il servizio. Tutto quello che facciamo, infatti, può oggi essere vanificato dall’Ufficio del commissario regionale, sia perché non competente, sia perché non in grado di garantire il conferimento dell’indifferenziata. Sul conferimento della frazione organica e dell’indifferenziata – conclude il Primo Cittadino – abbiamo subito danni economici proprio a causa dei ritardi del Commissario.
RICICLONI 2012 – La cerimonia, patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare, si è tenuta ieri (lunedì 10 Luglio), all’Hotel del Quirinale nella Capitale. A ritirare l’importante riconoscimento a Roma c’era l’assessore Elisa MONTISARCHIO. Erano presenti molti sindaci da tutta Italia. Il coordinamento scientifico è stato presentato da Stefano CIAFANI e Andrea POGGI. – QUESTI ALCUNI DEI DATI DI LEGAMBIENTE. – In Italia, 1 comune su 7 supera il 65%. In sostanza, si tratta solo del 13% dei comuni italiani. È il Nord dell’Italia ad aggiudicarsi il podio per la gestione dei rifiuti con Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno: per la terza volta al primo posto della classifica stilata dall’associazione ambientalista. Nella classifica dei comuni dell’area del Nord, al di sotto dei 10 mila abitanti, nelle prime 50 posizioni ci sono 29 comuni veneti, 15 trentini, 3 friulani e 2 piemontesi. Nei piccoli comuni del Centro svettano le Marche con 29 comuni di cui 25 in provincia di Macerata, seguono il Lazio con 6, l’Umbria con 4 e la Toscana con 3. –NELLA CLASSIFICA DEDICATA AI PICCOLI COMUNI DEL SUD c’è la Campania ad avere il maggior numero di ricicloni (29 comuni) a predominanza salernitana (18 comuni); seguita dalla Sardegna con 11 ricicloni, dalla Sicilia e dall’Abruzzo con 4. Assente la Basilicata. UNA PRESENZA PER PUGLIA, CALABRIA (SARACENA) E MOLISE. Al Centro, tra i comuni più grandi, c’è la Toscana: un gruppo di 6 comuni. Seguono comuni maceratesi e altri toscani. Nessuna altra regione a rappresentare il centro Italia. Nessun caso virtuoso per la Val d’Aosta. – I migliori sistemi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani comunali hanno sede nel nord-est del nostro Paese. Nelle prime 50 posizioni troviamo infatti ben 46 comuni che appartengono a quest’area geografica: 33 in Veneto, di cui 25 in provincia di Treviso e 6 in quella di Belluno a cui si aggiungono un comune veneziano e uno vicentino, 11 in Trentino Alto Adige, tutti in provincia di Trento, e 2 in Friuli Venezia Giulia in provincia di Pordenone.
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