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Rischiava di essere condannato fino ad anni 5 di reclusione invece patteggia a soli mesi 4, col beneficio della pena sospesa, il ventiduenne F.C. di Spezzano, assistito e difeso dall’avvocato Ettore Zagarese e dall’avvocato Giuseppe Vena, imputato del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo era chiamato a rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale perché , in data 15 ottobre 2010 i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rossano, unitamente ai colleghi di Spezzano, si portavano nel centro di Spezzano per espletare attività info-investigativa in relazione a reati verificatisi nei giorni addietro cosicchè si recarono presso l’abitazione dello stesso dando inizio a perquisizione e rinvenendo oggetti che i militari valutavano di porre sotto sequestro per esigenze investigative; l’uomo, quindi, cercava di sottrarre ai militari quanto ritrovato scagliandosi contro i Carabinieri, spintonandoli con violenza e percuotendo al volto con uno schiaffo un maresciallo della compagnia carabinieri di Rossano, e nel tentativo di divincolarsi dalla presa degli altri due militari, che cercavano di riportarlo alla calma, li colpiva con calci e pugni.
I Carabinieri di Rossano, unitamente a quelli di Spezzano, provvedevano a bloccare l’uomo ed a trasportarlo presso la stazione Carabinieri di Spezzano per le formalità di rito, dandone notizia al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, Dott. Francesco Pellecchia, che disponeva che l’arrestato fosse trattenuto presso le camere di sicurezza
della Caserma Carabinieri di Rossano per la successiva traduzione presso il Tribunale di Castrovillari per essere processato nelle forme del rito direttissimo.
All’udienza dibattimentale l’uomo era assistito e difeso dall’avvocato Ettore Zagarese e dall’avvocato Giuseppe Vena, entrambi del Foro di Rossano, che chiedevano di poter accedere al rito deflattivo del patteggiamento, con rimessione in libertà del ragazzo e col beneficio della pena sospesa, concordando la pena di soli mesi 4 col Pubblico Ministero.
Il Giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari, dott.ssa Loredana De Franco, ritenuta congrua la pena richiesta dall’avvocato Ettore Zagarese e dall’ avvocato Giuseppe Vena accoglieva la tesi difensiva, applicando la stessa col beneficio della pena sospesa.
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