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Sono state ore di disagio per i cittadini di Rende e dei comuni limitrofi, ritrovatisi senza acqua per ben 24 ore.
Il problema non è nuovo ma ormai, ogni anno, si ripresenta con puntualità.
Le cause sarebbero da ricondurre ad un calo fisiologico dell’acquedotto Abatemarco, come comunica con una nota all’amministrazione comunale la So.Ri.Cal.
I comuni coinvolti, come si evince da un comunicato apparso il 21 Ottobre sul sito comunale di Rende, sono stati: San Sosti, Mottafollone, Sant’Agata d’Esaro, Malvito, Santa Caterina Albanese, Roggiano Gravina, Tarsia, San Marco Argentano, Cervicati, Torano Castello, Rende, Castrolibero, Cosenza, Cerzeto, Mongrassano, Montalto Uffugo, Rota Greca, San Benetto Ullano, San Martino di Finita e Lattarico.
In mattinata fortunatamente i rubinetti hanno ricominciato a funzionare, ma i residenti e gli universitari fuori sede, ormai stanchi del disagio ricorrente, non sono tranquilli e pensano a munirsi di scorte d’acqua contro ogni evenienza.
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