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L’individuazione del Centro Commerciale Metropolis come realtà indicata per un’esercitazione di questa portata era una scelta logistica scontata. Il Metropolis, che ha offerto immediata disponibilità all’iniziativa sostenendone l’utilità civica e sociale, è diventato il protagonista fattivo di una giornata unica per la popolazione rendese che, come è giusto avvenga in una simulazione assolutamente realistica, ha fatto i conti con il boato fragoroso proveniente dai parcheggi del Centro e, dopo le immediate chiamate ai soccorsi, con lo sfrecciare dei mezzi di salvataggio che, arrivati sul posto, hanno sbarcato il personale tutto, riguardante alla Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, gli uomini del 118, che con il coraggio, la perizia e il sangue freddo che ci aspetta da uomini e donne che hanno l’onere di pensare alla nostra sicurezza, si sono preparati ad affrontare la situazione, tra fumo, fiamme e urla di dolore.
La situazione estrema pensata per il Centro Commerciale Metropolis, che ha collaborato mettendosi a disposizione in un lunedì mattina, giorno di chiusura, ha simulato lo scoppio di un’ipotetica auto avvenuta nei parcheggi interni abbinata al coinvolgimento di un pilastro portante della struttura il cui cedimento causerà il crollo del piano terra del Centro sul piano interrato sottostante.
Le persone: ipotetico personale/utenti del e nel Centro coinvolte nell’incidente simulato sono state trenta delle quali ventiquattro sono state tratte in salvo. Miriadi le combinazioni e le tipologie d’intervento in cui i soccorritori hanno dovuto cimentarsi.
Presenti le ambulanze, l’elicottero sopra il cielo di Metropolis, la squadra speciale Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico), che con le tute protettive sono stati i primi ad entrare nei garage per un’esplorazione conoscitiva, successivamente, al via dato dagli operatori del 115 che con le loro apparecchiature hanno evitato un altro crollo strutturale, gli uomini del 118 hanno dato il via ai soccorsi sicuri di poter contare sul posto medico avanzato (Pma) per accogliere i feriti e l’unita emergenza psicologica (Uep), montati dalla Protezione Civile, già appena fuori dall’uscita di Metropolis.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore del Centro Commerciale Metropolis, Giuseppe Belmonte per aver dato vita ad una simulazione che ha confermato l’altissimo livello degli operatori che quotidianamente sono affidatari della vita umana in sinergia con le forze di pronto intervento del territorio coordinate da Antonino Orlando, Direttore Generale del dipartimento regionale della Salute, da Riccardo Borselli, Direttore Provinciale della UO del 118; da Gino Novello, Direttore Provinciale dei Vigili del Fuoco, da Salvatore Mazzeo, Dirigente del Settore Protezione Civile Regionale, era presente anche il Responsabile per la Sicurezza del Metropolis, Ing. Curcio.
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