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La capacità di aprirsi al territorio, l’ospitalità come carattere distintivo di una comunità, l’essere pacifici, solidali e laboriosi. È, questa, la Pietrapaola raccontata simbolicamente dal e nel nuovo stemma comunale. Elemento di novità: le mani a palmo aperto. Mercoledì 2 maggio la cerimonia di presentazione. Scuole, cittadini e territorio presenti. Soddisfatto il Sindaco VENTURA.
2 stelle, simbolo religioso posto a significare la luce che guida ed illumina il cammino; 3 grandi massi, con la rupe al centro che sovrasta il paese e le due mani, aperte pronte a donare, a lavorare ad aiutare.
È, in sintesi, la descrizione del nuovo stemma di Pietrapaola, che il Sindaco del paesino della muraglia di Annibale,Gandomenico VENTURA ha illustrato all’affollatissima piazza Anastigi, riempitasi dei numerosi cittadini intervenuti, degli studenti delle scuole medie ed elementari, delle autori civili e religiose e degli amministratori del territorio.
Dal sindaco di Crosia Gerardo AIELLO a quello di Paludi Aurelio CESARIO, dal primo cittadino di Mandatoriccio Angelo DONNICI a quello di Terravecchia Mauro SANTORO, dal vicesindaco di Cariati Leonardo MONTESANTO all’assessore comunale di Calopezzati Pasquale PEDACE.
Il basso jonio cosentino ha aderito all’evento di condivisione promosso dall’Esecutivo VENTURA e dalla direzione scolastica cittadina.
Hanno partecipato, tra gli altri, i Carabinieri del comando di Mandatoriccio ed i sacerdoti Don Alfonso e Don Rocco.
Il Primo Cittadino di Pietrapaola, nel corso del suo intervento, ha espresso soddisfazione per l’importante ed ulteriore occasione di condivisione, tanto con il territorio, quanto con i piccoli e grandi cittadini, offerta dalla presentazione del nuovo stemma.
L’educazione civica – ha scandito VENTURA – si costruisce e si alimenta giorno dopo giorno. Riscoprire e riappropriarsi della storia e dell’identità della propria terra – ha concluso – è il primo obiettivo che un’istituzione pubblica responsabile deve saper coltivare e stimolare. A partire dalle nuove generazioni. Altrimenti non potrà esserci autentico sviluppo sostenibile.
L’amministrazione comunale ha consegnato all’Istituto comprensivo, attraverso la persona del vicepreside LO CONSOLE, una targa di riconoscimento per l’impegno profuso nella promozione dell’educazione civica e della cittadinanza attiva.
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