Penultimo appuntamento con la XIV Stagione teatrale comunale di Castrovillari

Giovanni-Pisani

Questo post é stato letto 29930 volte!

Giovanni-Pisani
Giovanni-Pisani

Penultimo appuntamento in cartellone per la XIV Stagione teatrale di Castrovillari, fortemente voluta dal sindaco Lo Polito e da tutta l’amministrazione comunale.  Domenica 12 maggio, alle ore 21,00, al Teatro Sybaris, sarà di scena “‘U Iettabannu”, a cura dell’associazione culturale Khoreia 2000 del capoluogo del Pollino. La rassegna, in programma fino a sabato 18 maggio, in un mese e mezzo di programmazione, ha spaziato dai nuovi linguaggi della scena contemporanea, al palcoscenico di tradizione, con un’ampia vetrina dedicata al teatro scuola.

La commedia dal carattere grottesco è il nuovo lavoro della compagnia castrovillarese Khoreia 2000, da tempo impegnata sul territorio nella promozione dell’offerta artistico – culturale.  Scritto da Angela Micieli e diretto da Rosy Parrotta “’U Iettabannu” mira, attraverso l’uso del vernacolo, al recupero del teatro legato alla tradizione. La vicenda si svolge tra le mura domestiche di una famiglia, i cui membri, maschere di una società meridionale, raggiungono, molto spesso e molto facilmente, il paradosso in un prontuario di situazioni comiche. Un tuffo nel passato nel ricordo del civico banditore, tipico personaggio di ogni comunità cittadina. L’intuito femminile nello sfruttare ogni situazione pur di migliorare il ceto sociale di appartenenza, la sottomissione di un uomo alle volontà della moglie. Una commedia dove non esistono toni pacati, ma dove si urla. Si urla per farsi sentire dal cognato con problemi di udito, si urla per proclamare annunci. E il finale non può che provocare un riso amaro. Sul palcoscenico del Sybaris daranno il meglio di sé Giovanni Pisani, Angela Micieli, Rosa Tedesco, Francesco Gatto, Emanuele Piroli, Pasquale Praino e Nicola Graziadio.

 

La Compagnia teatrale Khoreia 2000 nasce a Castrovillari nel 2005 per opera di Rosy Parrotta che, data la sua formazione nei diversi settori dell’arte, decide di fare teatro ad ampio raggio, con uno sguardo sulla società che è stata, che è, raccogliendo il minimo dettaglio che solo l’atto umano può offrire. Nelle produzioni in vernacolo (Giovanni si sposa, Giovanni in Paradiso, ‘A televisione, ‘I pruffici d’ ‘u ricunculu, ‘U trisoru ‘i tatarannu, Gottu e novi fora malucchiu), propone quelle caratteristiche peculiari del neorealismo cinematografico italiano. Riadatta e contestualizza musical colossal con Pinocchio, ‘u burattinu d’ ‘i jurni nustri e Jesus Christ Superstar 1 d.C. – 2011 d.C. Affronta senza compromessi temi di critica sociale con Tribuna Aperta Lab: L’amore infedele e Il Diavolo e l’Acqua Santa. Due anime gemelle, Metropolitalia. Sperimenta emozioni e sentimenti di donne prigioniere attraverso il teatro sensoriale con Voci Dentro.

Questo post é stato letto 29930 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *