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Papasidero, piccolo borgo del Pollino, terra del Bos primigenius, dove lo scorso 13 agosto é stato consegnato il premio Bos ad altri tre calabresi che rendono giustizia alla nostra terra con il loro lavoro: Antonella Barbarossa, musicista e direttrice del Conservatorio Fausto Torrefranca di Vibo Valentia, Nicodemo Librandi noto viticoltore e il giovane e affermato artista papasiderese, Vincenzo Marsiglia, é anche terra di centenari.
Dopo quello di Teresina Oliva, festeggiato in giugno, oggi si festeggerà quello di Arcangelo Grisolia nato nel lontano 21 agosto 1913. Cittadino papasiderese che ha partecipato alla seconda guerra mondiale. Appartenente al XVI Reggimento, 1º Battaglione Fanteria, nel ’41 partì per la campagna d’Africa, dove fu fatto prigioniero nel deserto Marmarico. Trasferito prima a Tabruk, poi ad Alessandria d’Egitto, infine nel sud Africa, prima di essere portato negli USA.
Proprio per questo suo servizio verso la nostra patria, verrà festeggiato con tutti gli onori del caso.
Dopo la Santa messa, celebrata in piazza Umberto I dal parroco Don Ezio Saporito, Arcangelo Grisolia depositerà una corona al monumento dei caduti. Quindi si farà il saluto alla bandiera con il Picchetto d’Onore che vedrà partecipi i militari appartenenti al 21º Reggimento Genio Guastatori di Foggia con base militare a Castrovillari, guidati dal Capitano Russo.
Alla manifestazione sarà presente anche una delegazione dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Fuscaldo, guidati dal Presidente Antonio Martini.
Si procederà poi con il saluto del sindaco e i festeggiamenti organizzati dalla famiglia del centenario, ma cosa ancor più rara é che a fare gli auguri sarà l’altra centenaria.
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