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“Ha ragione il Ministro Lupi quando afferma che l’autostrada Salerno-Reggio Calabria è il simbolo dell’inefficienza del nostro Paese”.
E’ quanto ha detto, tra l’altro, il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio che ieri ha aprtecipato all’inaugurazione del nuovo tratto dell’A3 compreso tra gli svincoli di Campotenese e Morano Calabro, a cui oltre al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi hanno partecipato anche l’amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci e il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti e all’incontro a Catanzaro con lo stesso ministro Lupi.
“Sono passati quindici anni -ha aggiunto Oliverio- dall’inizio dei lavori di ammodernamento di questa importante infrastruttura. Quindici anni mi sembrano un periodo abbastanza lungo e non credo che si possano presentare le inaugurazioni di questa fase come risultati di straordinaria efficienza. La A3 deve costituire una priorità reale per l’intero Paese e deve essere totalmente completata. La realizzazione del tratto tra Cosenza ed Altilia, che è quello più tormentato ed a rischio dal punto di vista idrogeologico, è fondamentale per evitare strozzature ed interruzioni nella mobilità nord-sud e viceversa, così come si è verificato quattro anni fa in occasione di una frana segnata anche da fatti luttuosi”.
“L’autostrada –ha proseguito Oliverio- deve costituire un’occasione di sviluppo anche per i territori della Calabria e, per questo, il sistema degli svincoli (Settimo di Rende, Cosenza Sud, San Mango d’Aquino in collegamento con la SS 18/Campora San Giovanni) deve essere completamente realizzato.
E’ necessario ed urgente, anche in relazione alla grave situazione occupazionale che vive la nostra regione, cantierare immediatamente le opere già finanziate, a partire dai lotti della 106 jonica compresi nel tratto tra Roseto Capo Spulco e Sibari fino allo svincolo di Firmo, per le quali le risorse sono state già stanziate e destinate dal Cipe sin dal gennaio del 2008. Così come priorità nella programmazione degli investimenti deve essere data al tratto della SS. 106 jonica compreso tra Crotone e Rossano Calabro che, in particolare tra Cirò e Rossano, presenta le caratteristiche di una “mulattiera” con una banchina di appena cinque metri”.
Il presidente Oliverio, infine, commentando una battuta del presidente della Regione Scopelliti sul Ponte dello Stretto ha affermato: “Il tempo delle favole è finito. Almeno in questa sede, che vede la presenza di amministratori e di rappresentanti istituzionali, evitiamo di raccontarle e di raccontarcele…”.
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