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Dopo il successo territoriale di Miss Bandiera Blu 2012, si pensa già all’edizione 2013. Un concorso che va sempre più acquisendo un valore simbolico in tema ambientale e di promozione del mare come risorsa, oltre la semplice e classica manifestazione di bellezza. L’ideatore della manifestazione, Giovanni FILARETI, insieme a Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying, media partner dell’evento, ci credeva prima, e ne è ancora più convinto oggi: dobbiamo continuare a stimolare il pubblico e il privato a fare sinergia. Solo così riusciremo ad andare avanti cercando di attenuare il contesto generale di crisi che ha intaccato in tutto il Paese.
Ne è sicuro il giovane FILARETI cittadino delegato al Turismo del Comune di Cariati, che con impegno e soddisfazione guarda positivamente le collaborazioni e le sfide future. Una serata impeccabile quella di (mercoledì 22) grazie anche all’aiuto della simpatica e professionale di Carla COSTIERO, turista milanese ma da 30 anni cariatese di adozione. Ma anche una scoperta di giovani talenti del territorio. Come Damiano GUFFARI tra i cantanti esibitisi sul palco e artista emergente di Cariati. Tra gli altri anche VERDIANA e Augusto CUDA.
Sono contento per la riuscita dell’evento di Miss Bandiera Blu – dice FILARETI – perchè è stata una ulteriore occasione di dimostrazione che quando c’è la volontà si può fare tutto, anche a costo zero. Ho portato avanti questa sfida con grande coraggio e spirito di sacrificio e l’ho vinta. La chiave di lettura del concorso, però, deve andare oltre il semplice concorso di bellezza. La sfida deve essere – continua – anche quella di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente. Si deve arrivare alla consapevolezza che tramite le bellezze ambientali, è possibile rilanciare il nostro territorio. E la Calabria ha le carte in regola per farcela. È necessario, soprattutto in una regione come la nostra che stenta a decollare – precisa FILARETI – l’impegno costante e la sinergia tra Enti locali e privati. Senza questa, non si andrà lontano. Il mio intento è quello di proseguire – prosegue il giovane delegato al turismo – su questa strada. Il fatto stesso di aver messo insieme i paesi calabresi dove sventola la Bandiera Blu, dal Crotonese all’Alto Jonio, è un punto a nostro favore perchè i territori devono dialogare e programmare insieme. La stessa sinergia – conclude FILARETI – la vogliamo riproporre per rilanciare l’offerta turistica e l’immagine della costa ionica calabrese attraverso azioni mirate e innovative.
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