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L’Uac – Unione Avvocati Cosenza, ritiene fondamentale evidenziare all’opinione pubblica la propria particolare attenzione nonché profusa sensibilità verso lo stato della sicurezza nella nostra provincia, in quanto bene fondamentale per il libero esercizio dei diritti, ed intorno al quale tutti devono stringersi, cittadini, istituzioni, associazioni, categorie professionali, imprenditori e loro rappresentanze.
E’ quanto dichiarano in una nota gli Avv. Filomena Falsetta e Marco Perri, Presidente e Segretario dell’Uac.
Tra le priorità della nostra Associazione di Avvocati – affermano – rientra quella di diffondere nel nostro territorio una concezione di stato della sicurezza che non si fondi esclusivamente su analisi quantitative che prendono in esame l’andamento delle statistiche sulla criminalità organizzata, ma che attribuisca, invece, la giusta e doverosa importanza a quel reale senso di sicurezza percepito dai cittadini, in quanto essi sperimentano quotidianamente ed in prima persona gli effetti che una serrata ed incessante lotta alla criminalità organizzata produce sull’assetto generale della nostra provincia.
Alla sicurezza in termini oggettivi si affianca, così, quella soggettivamente avvertita dalla comunità, in un circolo virtuoso grazie al quale la prima rafforza la seconda e viceversa.
Nella nostra provincia, – continuano – abbiamo fieramente assistito alle encomiabili operazioni condotte dal Comando provinciale dei Carabinieri e guidate dal Col. Francesco Ferace di concerto con i vari Operatori della Sicurezza, che sono valse, senza ombra di dubbio, a generare una sicurezza soggettivamente avvertita.
Abbiamo assistito, altresì, alla recente azione di sostegno per la custodia e la protezione dei nostri Tribunali messa in atto dal Governo Scopelliti attraverso intercessioni istituzionali fondamentali per la tutela del sistema giustizia.
Tutto questo consente, oggi, alla nostra Associazione di esprimere consolidate valutazioni sullo stato della sicurezza nel nostro territorio, finalmente caratterizzato da una politica di sicurezza impostata su tre pilastri fondamentali: il controllo del territorio, la prevenzione ed il coordinamento; pilastri sui quali si è costruito un rapporto di fiducia e di reciproca collaborazione tra i vari membri della nostra società.
Pertanto, in ragione di tale evoluzione, – concludono Falsetta e Perri – l’Uac ha in programma un’iniziativa rivolta a richiedere un approccio allo stato della sicurezza sempre più multidisciplinare, sia sotto il profilo giuridico, sia sotto quello operativo, muovendo dal radicato convincimento che la sicurezza altro non è che il frutto di un sistema saldamente unitario, così come esige la nostra Carta costituzionale.
All’iniziativa, prevista nei prossimi giorni all’interno del Tribunale di Cosenza, parteciperanno attivamente istituzioni deputate alla tutela dell’ordine pubblico, rappresentanti del mondo imprenditoriale, esponenti delle politiche giovanili in materia di sicurezza e comuni cittadini.
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