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Sono giunti a Houston, nel Texas, un gruppo di studenti dell’ITIS Fermi di Fuscaldo (CS).
Accompagnati dai docenti progettisti, prof. ing. Carmelo Mandarino, prof. ing. Alfonso Caglianone e dal prof. ing. Gianfranco Panza, nonché dal dirigente scolastico Giorgio Clarizio e dall’ing. Giuseppe Codispoti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), i giovani studenti dell’istituto hanno raggiunto la NASA per eseguire, nell’ambito del Progetto Cosmic, ideato e realizzato dai professori accompagnatori, la fase di microfusione del processo di sinterizzazione delle polveri in condizioni di microgravità o di gravità ridotta. La finalità dell’esperimento consiste nella possibilità di poter ottenere materiali innovativi sinterizzati in condizione di gravità ridotta con opportune caratteristiche. La sinterizzazione è un processo termico che porta alla microfusione superficiale delle molecole compattate di una polvere o composto il cui scopo è quello aumentarne la resistenza meccanica. Sul fronte dell’innovazione tecnologica, sempre nel progetto COSMIC, verranno presi in considerazione i settori di applicazione ISFR (In Situ Fabbrication and Repair) e ISRU (In Situ Resource Utilizzation). Con la prima applicazione, si sperimenta la possibilità di ottenere materiali utili a costruire, ampliare e riparare in situ le attrezzature e gli habitat dei prevedibili insediamenti spaziali o su stazioni spaziali. Nel secondo caso, invece, si verifica la possibilità di estrarre e utilizzare risorse in situ, per consentire di acquisire più gradi di libertà sia nella programmazione sia nella gestione delle future missioni spaziali. L’alto livello scientifico del progetto avrà sicure ricadute nazionali e internazionali e consentirà ai giovani studenti di ampliare le conoscenze delle attività spaziali, anche con possibilità occupazionali. Com’è noto i materiali compositi sinterizzati stanno prendendo sempre più piede in tutti i settori ad elevata tecnologia, per esempio nelle attrezzature da laboratorio in meccanica tradizionale e di precisione, sia in elettronica sia in elettrotecnica, così come in medicina, in aeronautica, e non ultimo, nel nucleare. È un grande onore per l’Italia e per l’Europa tutta che il progetto COSMIC, dell’ITIS di Fuscaldo (CS), sia l’unico nel vecchio
continente ad essere stato selezionato dalla NASA per la realizzazione dell’esperimento di Sinterizzazione delle polveri in condizioni di gravità ridotta realizzata con voli parabolici. A tale scopo vengono usati velivoli allestiti specificatamente per questi voli (per maggiori dettagli, vedi http://www.asi.it/it/news/una_scuola_italiana_al_programma_flight_opportunities_della_nasa oppure il sito della NASA https://flightopportunities.nasa.gov/ ), come ad esempio i Boeing 727-700 e C-9 della NASA o gli Airbus A300 dell’Agenzia Spaziale Europea. “Tutti noi ci auguriamo il pieno successo della sperimentazione – ha dichiarato in partenza il dirigente scolastico Giorgio Clarizio – e con orgoglio consegniamo alla nostra giovane equipe l’impegno di rappresentare l’Italia con competenza e onore”.
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