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Due giornate all’insegna dell’interazione, del confronto e, soprattutto, dell’interscambio culturale.
Può essere cosi sintetizzata la due giorni pianificata con cura dall’Associazione sportiva dilettantistica “Eurodance”, di Mirto Crosia. Un’iniziativa finalizzata a presentare l’avvio di un nuovo percorso per la struttura che si trasforma in Accademia. A guidarla con professionalità, tenacia e spirito di abnegazione, continua a esserci il direttore artistico Sandra Galati.
Gli allievi verranno guidati nella loro formazione in maniera completa. Un’azione formativa ampia. La scuola, avviata nel 1999, ora ha stretto un accordo di collaborazione con la maestra Antonella Di Lecce, Direttore dell’Accademia “Tersicore” di Brindisi, nonché membro attivo e consigliere dell’Associazione internazionale danza classica “Marika Besobrasova”, con sede a Firenze. Nella stessa città toscana nel 2011 è stata costituitala Fondazione “Marika Besobrasova”, i cui membri fondatori sono tutti professori di danza classica di fama internazionale.
La prima giornata crosimirtese si è svolta presso la sala consiliare della delegazione municipale di Viale della Repubblica a Mirto. Una folta e interessata platea ha seguito con entusiasmo la conferenza di presentazione. I lavori sono stati introdotti e coordinati dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, il quale, oltre a evidenziare l’importanza della danza, considerandola come una disciplina che aiuta ad aumentare l’autostima, a meglio comunicare, a favorire lo sviluppo della fantasia e della creatività. Il professionista ha fatto un excursus sui 13 anni di attività dell’Eurodance, evidenziando l’ottimo percorso effettuato, arrivando, persino, al Campionato del mondo di Show dance.
L’assessore comunale allo Sport, di Crosia, Giuseppe Godino, nel portare i saluti dell’intera Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gerardo Aiello, ha espresso soddisfazione per l’importante innovazione. Un passo in avanti che consentirà agli allievi del territorio di poter effettuare specifici studi formativi nella stessa cittadina ionica.
L’assessore comunale alla Cultura e Pubblica istruzione, Natalino Loria, ha messo in luce le capacità artistiche della maestra Galati: <<Lei>>, ha detto testualmente l’amministratore locale, <<l’arte ce l’ha nel sangue. Quando si esibisce diventa un’altra persona. E’ una donna che negli anni ha dato visibilità alla nostra città>>.
La maestra Antonella Di Lecce, che avrà il compito di coordinare i diversi docenti che sistematicamente si alterneranno nella neo Accademia di Mirto Crosia, ha messo in evidenza che nella danza c’è bisogno di studiare, approfondire, perfezionarsi sempre di più: <<La danza classica non si fa, si studia>>. La stessa docente, ha presentato la maestra Roberta Pronat che a Mirto insegnerà danza classica.
Il maestro Davide Giorgi, attore e docente di musical, nonché vicedirettore artistico Sanremo production, ha riferito di essere già stato in questo territorio che, ormai, frequenterà in maniera assidua e sistematica, durante l’Anno accademico. Ha fatto notare che a Mirto Crosia ha trovato tanta passione e amore verso la danza>>. Egli adotta un metodo che parte dalla valorizzazione dell’essere. Durante il corso sarà necessario aggiungere alla danza anche il canto, la dizione e la recitazione.
Il maestro Giovanni Scura, docente di Tecnica contemporanea e Modern jazz, collabora già da qualche anno con l’Eurodance. Impegnato, come ballerino professionista, nei vari teatri d’Italia, sarà presente nella cittadina ionica per seguire costantemente gli allievi impegnati ad apprendere la sua disciplina.
La maestra Sandra Galati, direttore artistico dell’Accademia “Eurodance” di Mirto Crosia, ha spiegato che danza dall’età di cinque anni e non ha più smesso. Ancora continua a studiare e a perfezionarsi. Per lei la danza è innanzitutto una <<grande passione>>. Non ha velato il fatto che in tanti anni ci sono stati anche momenti di sconforto, ma grazie, appunto, all’amore per la danza, è sempre andata avanti. La direttrice Galati, inoltre, ha messo in evidenza, l’importanza del supporto da parte della famiglia. Infatti, ha rivolto un appello ai genitori: se vedete che i vostri figli hanno passione per la danza, sosteneteli…!!!>>.
Sono seguiti numerosi interventi dalla platea. Fra questi, anche Fernando Loria, uscito dalla scuola mirtese, ora a Roma, presso l’Accademia nazionale. Ha detto che “L’Eurodance” non è una semplice scuola di danza, ma un ambiente in cui si possono creare persone fantastiche e grandi ballerini>>. Il dibattito con il pubblico è stato ricco e variegato. Tante testimonianze da parte di allievi e genitori di ragazzi che frequentano l’Eurodance. Una voce univoca nel sottolineare la professionalità e l’umanità della maestra Galati.
Nella seconda giornata, presso il pala-teatro comunale di Mirto, ancora una volta, si è registrato il pienone. Tanta gente ha assistito con interesse a uno spettacolo dimostrativo, durante il quale sono state effettuate simulazioni di lezione. Ha dato il via la maestra Di Lecce (danza classica) con la collaborazione attiva di 13 ragazzi. Ha detto che con il metodo pedagogico “Besobrasova“, ella <<scolpisce i corpi>>. Il maestro Giovanni Scura (Contemporaneo e modern jazz) ha mostrato dei cenni della Contemporanea, con assaggi di riscaldamenti e per più piccoli pezzi di diagonale. La maestra Sandra Galati nel presentare il flamenco, ha detto che è una danza spagnola che si sviluppa in Andalusia: racconta storie di vita quotidiana. Per questa disciplina ha evidenziato che è necessario lo studio di Teoria musicale e Percussioni. Il maestro Pierpalo Stellato, in arte Pablito, ha dato dimostrazione di una lezione di salsa. Ha detto a chiare lettere che è un ballo che fa bene al corpo, alla mente e al cuore. Solitamente, ha aggiunto, viene ballato in coppia. Il maestro Davide De Giorgi, ha presentato il musicol, attraverso una breve rappresentazione del famoso “Sister act”.
Lo spettacolo dimostrativo è stato preceduto da un’azione illustrativa, durante la quale agli ospiti della prima giornata si sono aggiunti il biologo – nutrizionista Marco Marchianò, il quale ha sottolineato l’importanza di seguire una dieta sana ed equilibrata. Il coordinatore tecnico nazionale del Csen, Pino Tarantino, ha evidenziato l’ottimo lavoro svolto dalla maestra Galati in questi anni e ha sottolineato il valido parterre di docenti di cui ora dispone l’Eurodance per le attività della nuova Accademia.
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