Questo post é stato letto 26470 volte!
Sabato 23 Marzo alle ore 9 presso l’Auditorium Guarasci del Liceo Classico di Cosenza, si tiene l’evento L’Elogio della Restanza organizzato dal Rotary Club Telesio cittadino.
Gli interrogativi comuni a tanti giovani del Sud, quali “cosa posso fare in questa terra? Cosa ci faccio qui?”, saranno spunto di riflessione per gli studenti prossimi al Diploma.
La dottoressa Silvana Gallucci, docente e membro Rotary, sostenitrice dell’elogio della restanza, spiega l’importanza dell’iniziativa. “Se lo si vuole, anche a costo di sacrifici, si può restare nella propria terra. Ne sono un esempio le tante eccellenze calabresi che sono i maggiori testimonial del “Io ce l’ho fatta”.
Il capitale umano della Calabria deve restare in loco e sviluppare la nostra economia che ha nel territorio, nel turismo, nei prodotti di nicchia il proprio valore aggiunto”.
L’argomento sarà sviscerato attraverso brevi testimonianze con l’ausilio di filmati audiovisivi e inframezzato da interventi artistici. Aprirà il convegno Gloria Tenuta, di Gias Industria. Guerino ed Emilio Aiello e Sergio Mazzuca parleranno della loro esperienza di imprenditori affermati. Dopo Paolo Granata, presidente DIAC Calabria, interverrà Pippo Callipo, a seguire la prolusione di Attilio Sabato, direttore di Teleuropa Network.
Per la parte artistica si esibiranno l’attrice Federica Montanelli e la cantante Rosa Martirano. La seconda parte del convegno, vedrà protagonisti il liutaio Francesco Pignataro, l’artigiana Deborah Falcone cui seguiranno le testimonianze provenienti dal Centro di Ricerca Rene e Trapianto CS, dal GAS (Gruppo d’acquisto solidale), dal “Movimento Io resto in Calabria” e da Alessandro Scazziota dell’Arca di Noè. L’Elogio della Restanza sarà chiuso dall’intervento di Nadia Gambilongo. Sociologa.
Questo post é stato letto 26470 volte!