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Martedì 24 gennaio alle ore 18.00 presso Sala Merini, Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2, Milano si terrà la presentazione de “Il Naufragio Previsto. Principessa Mafalda: l’ultimo tragico viaggio” (edizioni Progetto 2000, 177 pp) di Pasquale Guaglianone. E’ il tragico racconto del naufragio del piroscafo Principessa Mafalda e delle sue più di trecento vittime, quasi tutti emigranti italiani in America.
Alla presentazione intervengono con l’autore: Pietro Paolo Poidimani, Presidente di Globe Italia International, e Pietro De Seta, autore dei bozzetti originali del libro, alcuni dei quali esposti in sala. Introduce la serata la giornalista Esther Poidimani. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in collaborazione con Globe Italia International.
Il piroscafo Principessa Mafalda fu il vanto della Marina Mercantile Italiana nei primi decenni del Novecento: un gigante dei mari, lussuosamente arredato, che per anni ha avuto il primato sulla rotta Genova-Buenos Aires, carico di ricchi turisti diretti in Europa ed emigranti italiani alla volta del Sudamerica.
Il 25 ottobre 1927, a diciotto anni dal varo, il Principessa Mafalda naufragò al largo del Brasile, un disastro che costò oltretrecento vite, quasi tutti italiani provenienti dalle zone più povere del Paese e in cerca di fortuna in Sudamerica. Fu un avvenimento molto sentito ai tempi e resta una delle pagine più tristi nella vicenda dell’emigrazione italiana.
Con questo suo ultimo libro, Guaglianone, storico dell’emigrazione a sua volta residente in Argentina, offre “un omaggio alla memoria di tanta povera gente, che fuggiva dalla miseria, dalla povertà, spesso dal degrado, il cui sogno rimase tale, sperduto nel grande Atlantico.”
Pasquale Guaglianone, già autore di “Tante navi, tante storie”, racconti di emigrati in Argentina, è uno scrittore e giornalista calabrese residente a Buenos Aires, ed uno studioso della storia dell’emigrazione italiana, in particolare di quella verso le americhe, cui ha dedicato diversi saggi e conferenze in Argentina e che, tra gli altri, negli Stati Uniti ed in Italia, per i quali ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti.
Pietro De Seta vive e lavora a Milano: è docente di educazione all’immagine, pittore e illustratore. La sua attività si allarga alle scenografie ed agli allestimenti fieristici. Per l’occasione esporrà le sue opere pittoriche nella sala Merini.
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