La provincia di Cosenza trionfa a Venezia alla finale nazionale del concorso “Latuaideadimpresa”

le due scuole premiate e gli organizzatori

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le due scuole premiate e gli organizzatori
le due scuole premiate e gli organizzatori

Per il secondo anno consecutivo la provincia di Cosenza trionfa alla finale nazionale del concorso “Latuaideadimpresa”, promosso sul territorio da Confindustria Cosenza con il sostegno di Ubi Banca Carime.

E’ la “Emergency Mini Bat”, una mini batteria universale ricaricabile, da collegare a tutti i piccoli dispositivi multimediali tramite porta USB e relativi adattatori, l’idea vincitrice del concorso nazionale coordinato da Sistemi Formativi Confindustria, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che ha coinvolto 14 associazioni industriali territoriali, 74 istituti di scuola superiore e migliaia di studenti che hanno presentato, in tutto, 95 progetti d’impresa.

L’idea è stata elaborata dagli studenti del Liceo Scientifico “Fermi” di Cosenza Giulia Chiappetta, Marco Chimenti, Francesco D’Antonio, Francesco Divoto, Ugo Donato, Francesca Fuorivia, Angelo Lombardo, Liliana Martirano, Giuseppe Lamacchia, Matteo Presta, Francesco Rose, Matteo Speziale e Lorenzo Trecroci, coadiuvati dal Professore Giuseppe Zimmaro.

Studenti e professore, accompagnati dal Vicepresidente Natale Mazzuca, dal Direttore Rosario Branda e dalla Coordinatrice territoriale del progetto  Monica Perri di Confindustria Cosenza sono stati premiati a Venezia ieri mattina, nel corso di una cerimonia che si è tenuta presso il Teatro Goldoni e che ha visto riuniti centinaia di studenti ed imprenditori. I premi sono stati consegnati dal Presidente di Sistemi Formativi Confindustria Luigi Serra durante la cerimonia condotta da Jimmy Ghione di Striscia la notizia.

Presenti alla cerimonia nazionale, per ricevere il Premio speciale “Tempi Moderni”, anche gli alunni dell’IPSIA-Liceo Scientifico di Amantea, accompagnati dalle professoresse Claudia Marchese e Tiziana Spezzano. L’idea è denominata “Bioclati” e prevede la realizzazione di nano-etichette, provviste di nanosensori interfacciabili con il prodotto alimentare contenuto nelle confezioni su cui sono applicate, che rilevano le variazioni di pH dell’alimento confezionato. Il riconoscimento speciale consiste in un finanziamento che consentirà, almeno in parte, di trasformare l’idea in una applicazione multimediale.

Di missione sociale dell’impresa ha parlato, al momento della premiazione, il Vice Presidente di C0nfindustria Cosenza Natale Mazzuca. «In un momento difficile per tutti, è nostro dovere stare vicini agli studenti per far sì che acquisiscano competenze spendibili nel mondo del lavoro. Ai più bravi – continua Natale Mazzuca – dico che non devono pensare a quale occupazione troveranno ma a quanti posti di lavoro saranno capaci di generare. Siamo in contattato con l’Università della Calabria e l’Assessorato regionale all’Istruzione e Ricerca guidato da Mario Caligiuri per provare a dare una mano ai ragazzi per trasformare queste idee in progetti capaci di stare sul mercato».

Impossibilitato a presenziare a Venezia, il Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore parla di un «risultato lusinghiero che giunge alla fine di un percorso durato otto mesi, ricco di momenti di confronto tra imprenditori, rappresentanti di Banca Carime, studenti e docenti, che ha consentito di fare un passo in più dalla cultura d’impresa alla creazione d’impresa».

<<Come gruppo bancario – sottolinea il Responsabile della Direzione Affari Legali di Banca Carime Giuseppe Lombardi – abbiamo sposato l’iniziativa di Confindustria Cosenza e di Sistemi Formativi Confindustria perché convinti della bontà del progetto: permettere ai ragazzi di esprimere la propria autoimprenditorialità, nella convinzione che il talento non si possa formare, ma possa essere educato a manifestarsi in tutte le sue potenzialità>>.

Le prime congratulazioni sono giunte dall’Assessore regionale Mario Caligiuri che si è detto «orgoglioso dei nostri studenti e pienamente soddisfatto per le attività promosse dagli industriali cosentini sui temi dell’education e della ricerca. Dobbiamo stare sempre più vicini al mondo della scuola perché è lì che i nostri ragazzi si formano. Le competenze acquisite in questi anni serviranno loro per crearsi un futuro, che ci auguriamo prenderà forma in Calabria». 

Dal palco del Teatro Goldoni di Venezia i ragazzi premiati hanno ringraziato i Dirigenti ed i docenti delle scuole e la struttura tecnica di Confindustria Cosenza, guidata dal Direttore Rosario Branda per «il coordinamento del progetto, il sostegno puntuale ricevuto e l’opportunità di studio e di vita vissuta».

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Author: Cristina

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