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CARIATI – Proseguendo sulla scia della metafora del bicchiere mezzo vuoto, potremmo affermare che abbiamo cominciato a versare il liquido o, perlomeno, noi di Jureka abbiamo riscontrato con enorme piacere e soddisfazione che il liquido c’è, esiste ed ha tutte le intenzioni di essere servito.
Prosegue, dunque, la nostra avventura tra le rapide della Calabria, tra “discese ardite e risalite”, come diceva qualcuno.
Questa volta l’appuntamento è fissato per l’11 Ottobre 2012, alle ore 9 e 30 ad Altomonte, nella splendida cornice dell’Hotel Barbieri.
Dopo Casa Amarelli, la scelta del luogo dell’incontro ricade su un’altra delle eccellenze Calabresi, un incantevole centro medioevale incastonato nel cuore della provincia cosentina che, a ragion veduta, rientra nei “Borghi più belli d’Italia”.
Ma il criterio che ci ha condotti a tale scelta non è unico: i padroni di Casa Barbieri rappresentano, infatti, un esempio di imprenditoria sana e positiva, che restituisce al territorio ciò che il territorio dà, mettendolo sempre al centro, esaltandone le peculiarità e le potenzialità e fa dell’amore per la Calabria e delle sinergie tra le varie componenti in gioco il punto di forza della propria attività.
Ecco allora il “sottotitolo” del nostro secondo momento di riflessione: “Chi fa da sé non sempre fa per tre” .
Cominciamo allora ad investire nel prodotto Calabria, ottimizzando sforzi e risorse e affidandoci alle competenze che ognuno di noi, nel proprio settore, può mettere a disposizione, perché COMUNICARE è essenziale, agire è DOVEROSO, collaborare è NECESSARIO.
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