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L’accordo siglato presso il Ministero dei Trasporti per il passaggio della proprietà sociale di Ferrovie della Calabria alla Regione ha segnato la promozione, da parte del Governo Scopelliti, di una politica pubblica, cioè di una politica capace di dare piena attuazione all’ascolto della cittadinanza.
E, mossi da questa maturata consapevolezza, e, quindi, in un clima di riaffiorata fiducia nelle istituzioni, il Comitato dei pensionati delle Ferrovie della Calabria, lunedì 12 novembre, alle ore 10,00, si radunerà presso la Direzione Generale di Catanzaro per ricordare che da oltre un anno attendono la corresponsione del TFR, avendo ricevuto, solo 40 di essi, dall’azienda, un acconto di 7000 euro.
E’ quanto si legge in una nota diramata dall’Associazione Bene Comune Calabria.
E’ un’iniziativa, quella del Comitato dei Pensionati di FDC – dichiara il Presidente di ABC Calabria Filomena Falsetta, nonchè parte attiva nel settore Sicurezza e Difesa – diretta a centrare l’attenzione pubblica sul tema della cura di un interesse generale, che è, appunto, il diritto al TFR; un’iniziativa proveniente da cittadini- lavoratori che, per la prima volta, dopo anni di mal governo regionale, si sentono realmente deputati ad occuparsi della cosa pubblica, grazie ad una politica che garantisce loro, finalmente, un ruolo attivo e di partnership con le istituzioni, ponendo fine ad un modello unidirezionale tra amministrazione e cittadino, e impedendo che il cittadino-lavoratore sia unicamente ricettore passivo di indirizzi, politiche e servizi.
E, in questo contesto di “politica pubblica” che la Calabria sta vivendo – conclude Falsetta – mi impegnerò nei prossimi giorni per l’attivazione di un tavolo di confronto tra gli ex lavoratori di Ferrovie della Calabria ed i vertici aziendali ed istituzionali, che sarà ulteriore esempio di una cittadinanza politicamente coinvolta.
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