Questo post é stato letto 32970 volte!
L’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità il “CODEX Purpureus Rossanensis” evangelario bizantino del VI° secolo, opera di pregio artistico e di forte
significato religioso.
Dopo il successo ottenuto al Quirinale in occasione della visita di Papa
Francesco, il Codex è stato presentato a Milano nell’ambito di Expò su iniziativa dei Gruppi di Azione Locale Alto Ionio Federico II°, Sila Greca, Valle Crati e Savuto.
A presenziare alla manifestazione di Palazzo degli Atellani – Museo Vigna di Leonardo Franco D’Urso (Gal Alto Ionio Federico II°), Ranieri Filippelli (Gal Sila Greca), Valeria Fagiani (Gal Valle Crati) e Lucia Nicoletti (Gal Savuto).
“Grazie ad una programmazione mirata, con il contributo delle realtà associative ed imprenditoriali – ha spiegato il presidente del Gal Savuto – abbiamo ottenuto risultati importanti che fanno ben sperare per il futuro delle nostre produzioni e della nostra economia”.
Questo post é stato letto 32970 volte!